Selvaggia Lucarelli interviene sulle sorelle Cappa: con chi se la prende

Caos mediatico sulle sorelle Cappa: parla Lucarelli

Secondo Lucarelli, le due sorelle sarebbero state oggetto di un “odio mediatico ingiustificato”, nato da un episodio specifico: il fotomontaggio che le ritraeva insieme a Chiara, “una foto creata artificialmente con Photoshop”, afferma. Un gesto che, a distanza di anni, viene ancora giudicato come una forma di “appropriazione del morto”. Ma Lucarelli fa notare che “non sono mai state indagate”, e che alibi e DNA sono stati verificati dagli inquirenti. “Non è che non sia stato preso il loro DNA… la loro posizione è stata ampiamente verificata”, ha aggiunto. Eppure, suggerisce la giornalista, il sospetto continua a vivere sotto traccia, alimentato anche da certa stampa.

Il borsone nel torrente e il peso delle suggestioni

Un passaggio centrale del ragionamento di Lucarelli riguarda le cosiddette “suggestioni”, ossia quelle ipotesi senza riscontri che però sedimentano nella narrazione collettiva. Tra queste, anche l’idea che una delle sorelle Cappa sia stata vista gettare un borsone nel torrente dietro casa della nonna. Un testimone, intervistato da Le Iene, ha raccontato proprio questo, portando al dragaggio del corso d’acqua e al ritrovamento di un borsone contenente potenziali armi del delitto. “Io devo dirti la verità: sorrido davanti a questo ritrovamento che mi sembra didascalico”, ha detto Lucarelli. E ha aggiunto, con sarcasmo pungente: “Sembrano le armi del Cluedo, manca solo il candelabro”.

E mentre i riflettori mediatici tornano ciclicamente sulla vicenda, emergono anche intercettazioni, come quella in cui Paola Cappa afferma: “Non ho mai aperto bocca, però verrà il giorno che la apro, voglio essere pagata fior di milioni…”. Frase criptica, che lascia spazio a interpretazioni, ma che per Lucarelli non basta a generare accuse. Anzi, rimane convinta che il fango mediatico derivi da sensazioni più che da prove, e che spesso si dimentichi un fatto fondamentale: le due sorelle non sono mai state formalmente coinvolte nelle indagini.