La gaffe di Carlo Conti
Nella conferenza stampa odierna di presentazione della terza serata di Sanremo 2025, i giornalisti si sono soffermati a lungo sul sistema di voto tripartito tra sala stampa, televoto e radio. Ad un certo punto, però, il direttore Carlo Conti ha commesso una gaffe: “Matematicamente come fa a valere meno il 66% delle sale stampe e Radio contro il 34% del televoto? Guarda che anche voi potreste dare 5 a uno e dare 1 agli altri 4… Dovreste organizzarvi… l’anno scorso pare che qualcosa del genere sia successo“. Dopo la sua battuta, la sala stampa ha rumoreggiato e Conti ha cercato di aggiustare il tiro. (Continua…)
La replica
Dopo la battuta, Conti ha cercato di aggiustare il tiro, dicendo: “Ho fatto una battuta perché questi polveroni soliti che sono successi lo scorso anno su quelli che dovevano votare, non votare, sui pesi, su tutti i commenti che sonno stati fatti… Abbiamo cercato di fare la cosa più equa possibile. Rispetto allo scorso anno la cosa più importante è aver tolto il voto delle cover al risultato finale“. Più tardi ha di nuovo aggiunto: “L’anno scorso ho trovato questa un’esagerazione, da telespettatore questo polverone che mi aveva infastidito lo scorso anno, sapendo l’onestà del vostro lavoro. Mi sembra strano che il 66% sia inferiore al 34%: il lavoro di professionisti come voi ha un peso importante perché porta al 66%. Mi scuso se sono stato frainteso e vi auguro buon lavoro e buona votazione“.
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