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Pietro Terracciano, la fiducia di Allegri e il ruolo da vice Maignan

Terracciano al Milan

Dal punto di vista numerico, la sua carriera conta oltre 300 presenze tra campionati di Serie A, B e Lega Pro, Coppa Italia e competizioni europee. Pietro Terracciano ora è alla corte di Massimiliano Allegri con il ruolo di vice di Maignan.

Carriera di Terracciano

Cresce nelle giovanili dell’Avellino, club campano dove si aggrega più volte alla prima squadra nella stagione 2008-2009 senza però trovare spazio. Dopo alcune esperienze in prestito nelle serie minori con Nocerina e Milazzo, dove accumula preziose presenze e cresce tecnicamente, nel 2012 arriva il debutto in Serie A con il Catania, in una difficile trasferta contro il Cagliari. In seguito al periodo altalenante al Catania, tra prestiti e poche presenze, viene ceduto alla Salernitana, dove trova continuità e maturità agonistica, disputando due stagioni tra Serie B e Lega Pro.

Nel 2017 arriva il passaggio all’Empoli, prima come terzo portiere, poi promosso a titolare durante la stagione in Serie A, causa infortuni, dimostrando solidità e affidabilità. Il vero salto di qualità avviene però nel gennaio 2019, quando si trasferisce alla Fiorentina in prestito, per poi essere confermato a titolo definitivo. A Firenze Terracciano trova finalmente una squadra e un ruolo che gli permettono di esprimere al meglio le sue qualità. Dopo un periodo di alternanza con altri portieri, diventa titolare fisso a partire dal 2023, disputando oltre 150 partite ufficiali con i viola e guadagnandosi l’affetto dei tifosi, che lo soprannominano affettuosamente “San Pietro”. Nel luglio 2025 Terracciano firma con il Milan.

Con la Fiorentina ha disputato 155 partite ufficiali, subendo 182 gol, confermandosi un baluardo per la squadra. In Serie A, ha totalizzato oltre 200 presenze, con prestazioni spesso sopra la sufficienza, specialmente nelle stagioni in cui è stato titolare stabile. Le sue prestazioni in Europa League e Conference League sono state particolarmente apprezzate, come nel 2022, quando ha brillato nei preliminari di Conference League, garantendo alla Fiorentina l’accesso alla fase a gironi con una serie di parate decisive.

Ha inoltre conquistato il titolo di campione di Serie B con l’Empoli nel 2017-2018. Tra i riconoscimenti personali figura l’inserimento nella squadra della stagione UEFA Conference League 2023-2024, un ulteriore attestato della sua qualità e costanza. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

Le statistiche

Terracciano ha mosso i primi passi tra i professionisti nella stagione 2009-2010 con la Nocerina in Serie D, dove ha collezionato 24 presenze subendo 28 gol. Dopo un’altra stagione positiva con il Milazzo, viene acquistato dal Catania, con cui esordisce in Serie A nel 2012. Tuttavia, le occasioni in Sicilia sono poche: in tre stagioni mette insieme solo 10 presenze tra campionato e Coppa Italia.

La vera svolta arriva con la Salernitana, dove tra il 2015 e il 2017 colleziona 57 presenze in Serie B, mettendosi in mostra per le sue doti tra i pali. Passa quindi all’Empoli nel 2017: nella prima stagione è il terzo portiere, ma in quella successiva si ritaglia spazio in Serie A, totalizzando 8 presenze.

Nel 2019 si apre il lungo capitolo con la Fiorentina. In sei stagioni e mezzo a Firenze diventa un punto di riferimento tra i pali: 155 presenze totali, 182 reti subite, prestazioni solide in Serie A e un ruolo decisivo in Conference League. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

La nuova esperienza al Milan

L’approdo di Pietro Terracciano al Milan nel luglio 2025 segna un momento importante della sua carriera. Il portiere campano ha firmato un contratto fino al 2026, con opzione per un’altra stagione, scegliendo di mettersi a disposizione in uno spogliatoio giovane e sotto la guida di un tecnico esperto. Il Milan accoglie dunque un portiere con grande esperienza e professionalità, chiamato a ricoprire il ruolo di secondo portiere ma pronto a dimostrare il proprio valore quando chiamato in causa. Inoltre avrà un ruolo fondamentale nella crescita del terzo portiere Torriani.

Il suo esordio rossonero arriva il 14 settembre 2025, sostituendo l’infortunato Mike Maignan nella vittoria per 1-0 contro il Bologna. Successivamente, Terracciano viene schierato titolare contro l’Udinese, occasione in cui conferma le sue qualità tra i pali. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Terracciano nella fase di riscaldamento
UDINE, ITALY – SEPTEMBER 20: Pietro Terracciano of AC Milan warms up ahead before the Serie A match between Udinese Calcio and AC Milan at Stadio Friuli on September 20, 2025 in Udine, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)

Curiosità

Negli ultimi anni, Pietro Terracciano ha vissuto un percorso professionale fatto di pazienza e occasioni sfruttate in squadre di medio-bassa classifica. A Empoli prima e poi alla Fiorentina, il portiere campano ha saputo guadagnarsi la fiducia degli allenatori. A Firenze, Vincenzo Italiano lo ha scelto come titolare al posto di Dragowski, apprezzandone la capacità di giocare con i piedi e gestire la costruzione dal basso.

Anche quando sembrava tutto da rifare, con l’arrivo di Gollini dal Tottenham, Terracciano ha risposto con le prestazioni: è diventato l’uomo di coppa e ha lasciato il segno in Conference League, con una parata decisiva al 97’ contro il Twente che ha riportato i viola ai gironi europei dopo anni. Tra gli idoli del portiere rossonero c’è Francesco Toldo, ex numero uno della Fiorentina. Terracciano ha dichiarato di simpatizzare per il Napoli e per la Fiorentina, con una particolare stima nei confronti di Batistuta.

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