L’Aquila, il cadavere di un uomo di circa 60 anni è stato trovato su una delle strade del centro storico. Le indagini stanno cercando di risalire all’identità ancora ignota dell’uomo e si attendono i risultati dell’autopsia per verificare le cause della morte. Gli inquirenti hanno però già offerto un’ipotesi di ricostruzione di quanto avvenuto prima del ritrovamento. Ecco cosa è emerso. (Continua dopo la foto…)
Leggi anche: Aggredito con un machete, poco fa la drammatica notizia
Leggi anche: Tragedia in tangenziale, motociclista viene catapultato nella corsia opposta
L’Aquila: ritrovamento choc
Nella giornata di ieri 22 marzo 2024, la città dell’Aquila si è svegliata con la notizia di un rinvenimento inquietante. In una delle strade del centro del capoluogo Abruzzese, più precisamente in via Fortebraccio è stato trovato il corpo senza vita di un uomo sulla sessantina. Dalle prime indagini non è stato possibile risalire all’identità del cadavere né alle cause del decesso. Per il momento si è però fatta avanti un’ipotesi dedotta dagli inquirenti che hanno cercato di ricostruire quanto accaduto nelle ore che hanno preceduto la morte dell’uomo. (Continua dopo la foto…)
Leggi anche: Resti umani trovati in un appartamento abbandonato: ecco di chi potrebbero essere
La polizia indaga sul caso
Su questo macabro caso stanno lavorando la polizia scientifica della città, un anatomopatologo e un medico legale. La strada in cui è stato ritrovato il cadavere è stata chiusa al traffico veicolare sin da porta Bazzano, all’altezza del Terminal di Collemaggio per permettere le operazioni di rilievo della scientifica. Ora gli inquirenti si stanno occupando di far luce su quanto successo, ma c’è già un ipotesi che attende soltanto conferma. Da quanto viene riportato, ci sono anche alcune testimonianze che potrebbero contribuire alla ricostruzione. Ecco cosa è emerso da una prima analisi sul posto.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva