La strategia
Stando alla ricostruzione delle autorità , la coppia sarebbe arrivata a bordo di una 147 grigia. Lui avrebbe atteso inizialmente in auto, mentre la moglie, vestita con una maglietta celeste, proprio come un’infermiera della clinica, e indossando una mascherina per coprirsi il volto, si sarebbe presentata come un’infermiera prima in una stanza, chiedendo se ci fossero problemi, e poi si sarebbe recata nella seconda stanza, dove c’era Sofia in braccio alla nonna. A quel punto, la sequestratrice avrebbe esclamato: “La bimba deve essere visitata dal pediatra“. La nonna, senza sapere chi avesse di fronte, ma avendo fiducia dei professionisti presenti nella clinica, avrebbe consegnato la neonata. (Continua…)
Il ritrovamento
Per fortuna, la neonata è stata ritrovata dopo appena tre ore. Le autorità hanno scoperto la bambina a casa della coppia. Nel frattempo, marito e moglie avevano anche organizzato una festa per celebrare l’arrivo della bambina. I parenti, a quanto pare, erano all’oscuro di tutto quello che era successo. La coppia adesso è stata fermata e sarebbero in attesa di giudizio. La storia si è conclusa con un lieto fine, con la neonata che è tornata tra le braccia della vera mamma.
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