x

x

Vai al contenuto

Nave si schianta contro la banchina in Italia: coinvolti 30 passeggeri

Nave si schianta contro la banchina in Italia: coinvolti 30 passeggeri

Una nave veloce si è schiantata contro la banchina durante le operazioni di ormeggio. Una trentina i passeggeri rimasti coinvolti, 10 quelli finiti in ospedale con traumi maxillo facciali. Vediamo nel dettaglio cosa e dove è successo.

Leggi anche:  Ilaria Salis, la notizia è appena arrivata

Leggi anche: Papà sposta l’auto in retromarcia, poi la tragedia: cos’è successo

Nave si schianta contro la banchina, i feriti

Sono una trentina, nessuno in codice rosso, tutti in codice giallo o verde, i feriti nell’incidente verificatosi nel porto di Napoli dove la nave Isola di Procida della Caremar in arrivo da Capri ha urtato contro una banchina al Molo Beverello. A bordo c’erano alcune centinaia di passeggeri, tra cui molti stranieri. I feriti sono stati immediatamente soccorsi dal personale del 118 e qualcuno è stato trasportato in ospedale. Al momento dell’impatto, all’arrivo nel porto, i passeggeri erano quasi tutti in piedi e sarebbero caduti a causa dello scontro violento. (continua dopo la foto)

Leggi anche: Tragico incidente in ascensore, Antonio muore a 31 anni: come è successo

La dinamica dell’incidente

Dalla compagnia di navigazione affermano che lo schianto è dovuto probabilmente ad un incidente tecnico. Intanto sta attivando tutte le procedure di assistenza previste per i passeggeri e fornirà la massima collaborazione all’autorità marittima per accertare le cause dell’incidente. Attualmente a bordo della nave, oltre ai sanitari del 118, ci sono gli uomini della Capitaneria e la Polizia di Stato impegnati a distinguere se l’incidente è avvenuto a causa delle condizioni meteo marine o un errore umano.

A provocare l’incidente potrebbe essere stata una folata di vento. Il traghetto era partita da Capri alle 9.05 e in mare c’erano onde alte circa due metri e raffiche di vento che consentivano però la navigazione. Mentre la nave attraccava al Molo, una folata di vento l’ha “scarrozzata” facendola sbandare.