I minuti di terrore: urla, panico e marinai appesi agli alberi
Le immagini condivise sui social parlano chiaro: i tre alberi principali si sono infranti uno dopo l’altro, piegandosi e precipitando rovinosamente nell’acqua gelida del fiume. Alcuni testimoni hanno raccontato attimi di vero terrore. Nick Corso, 23 anni, residente a Brooklyn, ha visto tutto da vicino: «C’era panico sulla nave. Urlavano. Alcuni marinai erano aggrappati agli alberi. Sembrava una scena da film catastrofico».
Secondo quanto riferito dalla polizia di New York, il panico si è scatenato nel momento esatto in cui l’equipaggio ha capito che la nave non rispondeva più ai comandi. Nonostante la gravità dello schianto, nessuno è caduto in acqua e non è stato necessario avviare operazioni di soccorso in mare. La Marina messicana ha confermato che il personale a bordo ha seguito il protocollo di emergenza.
Il ponte di Brooklyn sotto ispezione: nessun danno strutturale
La notizia dell’incidente ha immediatamente sollevato dubbi e preoccupazioni anche per le condizioni del ponte di Brooklyn, percorso ogni giorno da migliaia di veicoli e pedoni. Il Dipartimento dei Trasporti di New York ha comunicato che non risultano danni strutturali, ma che le ispezioni sono ancora in corso per accertamenti approfonditi.
Il ponte è rimasto chiuso per circa 40 minuti, con la polizia e i vigili del fuoco accorsi per monitorare la situazione e garantire la sicurezza. L’area è stata transennata per permettere le operazioni di verifica e rimozione dei detriti trasportati dalla corrente.
Una nave simbolo, un errore fatale
La Cuauhtémoc non è solo una nave: è un simbolo per la Marina messicana, una sorta di ambasciatrice galleggiante. Ogni suo viaggio è carico di significato storico e culturale. Era arrivata a New York per una delle tappe del suo tour internazionale. Ora, il suo destino sembra compromesso, e l’incidente rischia di lasciare una macchia profonda sull’immagine della missione.
Gli occhi di tutto il mondo sono puntati su questo evento: una collisione che non ha solo spezzato tre alberi, ma anche due vite umane. In attesa degli esiti ufficiali delle indagini, resta una scena surreale impressa nella memoria dei testimoni: una nave illuminata che si infrange contro un pezzo di storia americana, sotto gli occhi increduli di una città che, ancora una volta, ha trattenuto il fiato.
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