
Lorenzo Musetti dopo le polemiche di Pechino è tornato a scontrarsi con il pubblico cinese. Eliminato in due set (6-4, 6-2) agli ottavi del Masters 1000 di Shanghai dal canadese Felix Auger-Aliassime, l’azzurro ha perso la testa nel secondo parziale, e si è lasciato andare a una feroce lamentela nei confronti del pubblico.
Musetti perde la testa e attacca il pubblico cinese: «Lo fanno apposta, mi vogliono fuori»Lorenzo eliminato agli ottavi https://t.co/qD3YDmm40j
— Mirko Mugnani (@m_mugnani) October 8, 2025
Durante un cambio di campo, dopo un errore pesante con il diritto, Musetti si è lasciato andare a un nuovo sfogo: “Lo fanno apposta, mi vogliono fuori“, ha gridato rivolgendosi al suo angolo, accusando alcuni spettatori di disturbarlo durante i punti. Poi, più diretto con il giudice di sedia, ha aggiunto: “Ogni volta, lo fanno ogni volta. So di aver commesso un errore e di aver detto qualcosa di sbagliato, ma per favore dite loro qualcosa“.
Le parole hanno richiamato alla memoria la bufera di Pechino, dove il tennista toscano, in un momento di nervosismo, aveva pronunciato la frase “Tossiscono sempre sti c… di cinesi“, suscitando l’indignazione del pubblico locale e venendo accusato di razzismo. Musetti, dopo l’episodio, si era pubblicamente scusato sui social, ma in Cina l’episodio non è stato dimenticato.
A Shanghai, ogni colpo sbagliato sembrava riaccendere quella tensione latente. Dal box tecnico, il coach Simone Tartarini ha provato a scuoterlo: “Dai, gioca adesso. Concentrati perché se si perde si va a casa“, ma la risposta del giocatore è stata disarmante: “Non mi diverto“.
Alla fine tanto nervosismo è stato una delle cause di una sconfitta che pesa, non solo sul ranking ma anche nella corsa alle Atp finals di torino, che sembravano a un passo ma ora si complica non poco. Il muso è apparso ancora intrappolato in una spirale di tensione dalla quale non è riuscito a sfilarsi.
Ora, per i tornei di fine stagione, Musetti dovrà recuperare in fretta la concentrazione, altrimenti il rischio di non vederlo a Torino è altissimo. Per fortuna, i prossimi appuntamenti si disputeranno lontano dalla Cina, e per il futuro Lorenzo dovrà trovare il modo di rimediare alle sue sparate. Altrimenti a Pechino e a Shangai riceverà sempre la stessa accoglienza.
Leggi anche:
- Fantastica Jasmine! Paolini rimonta e vince nel WTA 1000 di Wuhan
- Musetti manca il colpo decisivo per le Finals: brutto ko con Auger-Aliassime