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MotoGP, trionfo di Alex Marquez: ma che sfortuna per Pecco Bagnaia

Nel weekend malese, la ruota della sorte ha girato nel modo più crudele per Francesco Bagnaia. Dopo il dominio nella Sprint, il campione della Ducati ufficiale sembrava pronto a blindare un podio importante, ma una foratura improvvisa lo ha messo ko nel momento decisivo. Mentre la sua gara finiva nei box, la vittoria è andata ad Alex Marquez, perfetto nel non sbagliare nulla in una domenica infuocata a Sepang.

Il Gran Premio di Malesia consegna il terzo successo stagionale ad Alex Marquez, che con la Ducati del Team Gresini ha dominato dal secondo giro fino al traguardo, senza mai concedere spiragli agli inseguitori. Il fratello minore di Marc ha gestito ritmo e pressione come un veterano, firmando un successo netto e meritato. Alle sue spalle chiudono Pedro Acosta, straordinario con la KTM ufficiale, e Joan Mir, finalmente convincente con la Honda.

A lasciare delusi i tifosi italiani è stata invece la sfortuna di Bagnaia, poleman e vincitore della Sprint, costretto al ritiro per una foratura alla gomma posteriore mentre difendeva un podio ormai certo. Un epilogo beffardo che gli costa anche il terzo posto nella classifica mondiale, passato ora nelle mani di Marco Bezzecchi.

Subito fuori dal podio, Franco Morbidelli ha chiuso quarto con la prima delle Ducati del team VR46, davanti alla Yamaha di Fabio Quartararo e alla Desmosedici di Fabio Di Giannantonio.

A completare la top ten una bella rimonta di Enea Bastianini (settimo con la KTM Tech3 dopo una partenza dalla 19ª posizione), Luca Marini (ottavo con la Honda ufficiale), Brad Binder (nono) e Ayumu Ogura con l’Aprilia Trackhouse. (continua dopo la foto)

Fuori gara invece Fermin Aldeguer, caduto mentre si trovava in ottava posizione, e giornata amara per Bezzecchi, solo undicesimo con l’Aprilia ufficiale. Il riminese si consola con il salto sul podio mondiale ai danni proprio di Bagnaia.

Sepang conferma così una stagione imprevedibile: tra errori, colpi di scena e sfortune tecniche, la MotoGP 2025 resta una corsa a eliminazione, dove anche il talento a volte non basta a vincere contro la sorte.

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