
Il Milan continua a lavorare sulla mediana, anche dopo l’addio imminente di Tijjani Reijnders e l’ormai prossimo arrivo di Luka Modric. L’idea del nuovo allenatore Massimiliano Allegri è quella di rafforzare ulteriormente il reparto, e tra i nomi sul taccuino del club spunta con forza quello di Adrien Rabiot.
🚨Massimiliano Allegri tente de convaincre Adrien Rabiot 🇫🇷 de rejoindre l’AC Milan !!!
— 𝐁𝐞𝐎𝐌 (@Be_OM13) June 5, 2025
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Il pressing di Allegri: Rabiot al centro del progetto
Il tecnico rossonero conosce molto bene Rabiot, avendolo allenato con successo ai tempi della Juventus. Tra i due è rimasto un rapporto di stima reciproca e lo stesso centrocampista francese, in una recente intervista, ha dichiarato: “A Marsiglia gioco la Champions, ma è chiaro che se mi chiama Allegri sarò sempre disponibile a parlarci”.
Secondo le indiscrezioni, il contatto telefonico tra Allegri e Rabiot c’è stato: un sondaggio diretto per capire la disponibilità del giocatore a trasferirsi a Milano e giocare nel centrocampo che avrà anche la “stella” di Luka Modric come preziosa risorsa. E la risposta è stata positiva.
Un’operazione possibile: i dettagli economici
Rabiot è sotto contratto con l’Olympique Marsiglia fino al 2026, ma secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, può liberarsi per 10,5 milioni di euro, grazie a un accordo verbale col club francese.
Dal punto di vista dell’ingaggio, il Milan dovrebbe sostenere uno stipendio da 3,5 milioni di euro netti, con bonus facilmente raggiungibili che portano il totale a circa 6 milioni annui. Una cifra importante ma non considerata fuori mercato per un giocatore del suo calibro.

Le alternative: Ricci e Rovella restano sullo sfondo
Nel frattempo, la dirigenza rossonera continua a monitorare altri profili. Samuele Ricci del Torino è da mesi nel mirino e la trattativa con i granata non si è mai fermata. Piace anche Nicolò Rovella della Lazio, che potrebbe lasciare i biancocelesti per avere maggiore spazio.
Tuttavia, se fosse per Allegri, il favorito sarebbe proprio Rabiot, per affidabilità, esperienza internazionale e conoscenza del calcio italiano.
Il Milan punta sull’esperienza
Dopo l’arrivo ormai certo di Modric, il Milan dimostra di voler costruire un centrocampo con grande esperienza e leadership, capace di reggere il doppio impegno tra Serie A e Champions League. L’eventuale arrivo di Rabiot, in questo senso, sarebbe una garanzia tecnica e caratteriale per affrontare la nuova stagione da protagonisti.
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