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I 5 difensori più forti della Liga spagnola

Militao in Champions League

La Liga spagnola è conosciuta per i suoi grandi talenti offensivi, ma in realtà negli ultimi anni si stanno affermando difensori con grande senso tattico e uno spiccato senso del gol. Ecco i cinque migliori difensori del campionato spagnolo.

1. Antonio Rudiger

Lo abbiamo ammirato in Serie A con la maglia della Roma, prima del passaggio milionario al Chelsea, dove ha vissuto alti e bassi. Il tedesco con i Blues è riuscito a conquistare una Europa League e una Champions League, migliorando molto dal punto di vista tattico anche grazie a Maurizio Sarri.

Il rilancio di carriera è avvenuto però al Real Madrid, che ha creduto nelle qualità tecniche del centrale tedesco. Sempre per merito di un altro tecnico italiano, Carlo Ancelotti, il difensore si impone come uno dei migliori nel proprio ruolo, sollevando un’altra Champions League questa volta con la maglia delle Merengues.

Parallelamente alla sua carriera nei club, Rüdiger ha rappresentato la nazionale tedesca in numerose competizioni internazionali. Ha fatto il suo debutto nel 2014 e ha partecipato a importanti tornei come la Coppa del Mondo FIFA e il Campionato Europeo. Il suo talento e la sua esperienza nei club di alto livello lo hanno reso un elemento chiave della difesa tedesca. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Real Madrid
Jude Bellingham festeggia con Eduardo Camavinga, Vinicius Junior e Antonio Rudiger dopo un gol in Sporting Braga-Real Madrid, Champions League. (Photo by David S.Bustamante/Soccrates/Getty Images)

2. José María Giménez

José María Giménez, nato il 20 gennaio 1995 a Toledo, in Uruguay, è uno dei difensori più apprezzati del calcio moderno. Con una carriera che lo ha visto passare da promesse del calcio uruguaiano a protagonista nella Liga spagnola con l’Atlético Madrid.

Nel 2013, la sua carriera ha subito una svolta decisiva quando ha firmato con l’Atlético Madrid. L’approdo nel club spagnolo, noto per la sua solidità difensiva e il suo approccio pragmatico al gioco, è stata un’opportunità unica. Nel corso delle stagioni, Giménez è diventato uno dei pilastri della difesa dell’Atlético Madrid, formando una solida coppia con Diego Godín.

Uno degli aspetti più importanti della carriera di Giménez è stato il suo rapporto con l’allenatore Diego Simeone. Il tecnico argentino è noto per il suo approccio intenso e tattico al calcio, e ha avuto un impatto significativo sulla crescita di Giménez come calciatore. Simeone ha sempre sottolineato l’importanza della solidità difensiva, e Giménez ha abbracciato questa filosofia, diventando uno dei difensori più affidabili del club.

Sotto la guida di Simeone, Giménez ha migliorato la sua capacità di leggere il gioco, la sua posizione e la sua aggressività in campo. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

3. Robin Le Normand

Ha fatto il suo debutto con la Real Sociedad il 2 settembre 2018 e, con il passare delle stagioni, è diventato un giocatore fondamentale per la squadra. Le sue prestazioni in campo sono state accompagnate da una crescita costante. In pochi anni, Le Normand si è guadagnato un posto tra i titolari, ma non è mai arrivata la chiamata dalla Nazionale francese. Solo nel 2023 il centrale ha ricevuto la cittadinanza spagnola, fattore che gli ha dunque permesso di essere convocato nella Roja.

Con la Spagna Le Normand ha vinto l’Europeo in Germania da assoluto protagonista, facendo ricredere anche i più scettici. La vittoria ha attirato le offerte di diversi club, tra i quali l’ha spuntata l’Atletico Madrid. A livello tecnico il difensore è anche abile nel gestire il pallone. Sa impostare l’azione da dietro, effettuando passaggi precisi e contribuendo alla costruzione del gioco della sua squadra. Questo aspetto è sempre più importante nel calcio moderno, dove i difensori sono chiamati a essere parte attiva nella manovra offensiva. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

4. Eder Militao

La sua carriera ha preso piede in Brasile, ma è stata la sua esperienza in Europa, e in particolare con il Real Madrid, a farlo emergere come uno dei migliori difensori del mondo. La sua versatilità lo ha reso un giocatore interessante; Militão è in grado di giocare sia come difensore centrale che come terzino destro, una caratteristica molto ricercata nel calcio moderno.

Nel 2018 Militão ha fatto il salto in Europa, firmando con il Porto, poi nel gennaio 2019, dopo solo sei mesi con il club portoghese, ha scelto di passare al Real Madrid. Militão ha fatto il suo debutto ufficiale con gli spagnoli il 25 settembre 2019, in una partita di campionato contro il Osasuna. Da quel momento, ha iniziato a guadagnarsi un posto nella rotazione di difesa del club.

Il suo arrivo al Real Madrid è coinciso con una fase di transizione per la squadra, e Militão si è trovato a dover affrontare la pressione di indossare la maglia di uno dei club più storici del mondo. Éder Militão è un difensore completo, le cui caratteristiche fisiche e tecniche lo rendono un giocatore di spicco nel suo ruolo. Alta oltre 1,86 metri, la sua statura gli consente di essere dominante nel gioco aereo, sia in fase difensiva che offensiva. La sua forza fisica è accompagnata da una notevole rapidità, che gli permette di recuperare rapidamente in caso di situazioni di contropiede avversarie. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Miltao prima del Clasico
MADRID, SPAIN – OCTOBER 26: Eder Militao of Real Madrid warms up during the Spanish league, La Liga EA Sports, football match played between Real Madrid and FC Barcelona at Santiago Bernabeu stadium on October 26, 2024, in Madrid, Spain. (Photo By Oscar J Barroso/Europa Press via Getty Images)

5. Ronald Araujo

Nel 2018, dopo una breve esperienza al Boston River, Araújo si è trasferito al Barcellona, un passo significativo per la sua carriera. Inizialmente, ha giocato con la squadra B, il Barça B, nella Segunda División B, dove ha continuato a sviluppare le sue abilità e a dimostrare il suo valore. Le sue prestazioni convincenti non sono passate inosservate e, nel 2020, è stato promosso nella prima squadra. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Araujo contro il Rayo Vallecano
Ronald Araujo is playing during the match between FC Barcelona and Rayo Vallecano, corresponding to week 37 of LaLiga EA Sports, at the Olympic Stadium Lluis Companys, in Barcelona, Spain, on May 19, 2024. (Photo by Joan Valls/Urbanandsport/NurPhoto via Getty Images)

Nel Barça, Araújo ha trovato un ambiente ideale per crescere. Giocare accanto a difensori esperti come Gerard Piqué e Jordi Alba gli ha fornito un’importante opportunità di apprendimento. Con il passare del tempo, Araújo è diventato una figura centrale nel reparto difensivo del club

Forte fisicamente e con piedi educati, è in grado di rendersi pericoloso anche in attacco e sui calci piazzati. Dopo aver conquistato una Liga, una Coppa del Re e una Supercoppa spagnola, Araújo è diventato un titolare fisso per i catalani. Ha debuttato con la maglia della Celeste nel 2020 e ha partecipato a competizioni internazionali come la Copa América. La sua presenza in difesa è diventata cruciale per la squadra, e il suo stile di gioco aggressivo ma intelligente lo ha reso uno dei migliori talenti sudamericani.

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