I motivi delle dimissioni
A pesare sul clima già teso è stata la gestione del caso Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran. Belloni sarebbe stata esclusa dal dossier, concentrato invece su Palazzo Chigi e sull’Aise, guidata da Gianni Caravelli. Una scelta che avrebbe incrinato ulteriormente il rapporto con Mantovano, descritto da alcune fonti come “ossessionato dal controllo“. La mancata coordinazione tra i vari organi dello Stato, evidenziata dall’arresto di un cittadino iraniano a Malpensa senza avvisare i servizi, avrebbe contribuito a mettere in cattiva luce la gestione complessiva.
Non meno significative le frizioni con Antonio Tajani. Il ministro degli Esteri avrebbe opposto un netto rifiuto alla possibilità che Belloni assumesse un incarico legato alla delega al Pnrr o alla Farnesina, ruoli lasciati vacanti dal trasferimento di Raffaele Fitto a Bruxelles. Proprio la capitale europea sembra essere la destinazione futura più accreditata per Belloni, con un incarico come rappresentante personale di Ursula Von Der Leyen, anche se la diretta interessata ha smentito l’esistenza di accordi definitivi. (continua dopo la foto)
Futuro incerto
Elisabetta Belloni ormai prossima a lasciare la guida del Dis, ha manifestato una crescente insofferenza, evidente già durante il G20 di Rio De Janeiro. La tensione è culminata in una telefonata del 6 gennaio con Giorgia Meloni, in cui la premier l’ha accusata di aver diffuso la notizia delle sue dimissioni. Accusa poi respinta da Belloni che ha parlato di di un clima ostile come motivo della sua scelta.
La sua uscita apre scenari incerti per i servizi segreti italiani, già alle prese con difficoltà come la gestione del caso iraniano. L’assenza di Belloni potrebbe accentuare l’instabilità, mentre il governo lavora per una transizione che richiede anche l’avallo del Quirinale. Intanto, il suo nome continua a circolare in ambienti diplomatici europei
Leggi anche: Escursione finisce in tragedia: Giampietro precipita per 50 metri e muore
Leggi anche: Truffa telefonica, perché alcuni numeri chiamano e poi riattaccano: i prefissi sospetti
Leggi anche: Tempesta polare in corso, circolazione in tilt e voli cancellati: cosa sta succedendo