Maurizio Schillaci, dal sogno calcistico a una vita da clochard
Maurizio e Totò avevano lo stesso sogno da ragazzi: quello di diventare un campione a calcio. Per entrambi, il sogno stava diventando realtà: a detta di molti, Maurizio da piccolo sembrava addirittura più forte del cugino Totò. Il debutto arrivò nella sua Palermo, ma ben presto si fece notare. Pupillo di Zdenek Zeman ai tempi del Licata, in carriera ha vestito anche le maglie di Lazio, Messina, Rimini e Juve Stabia. Poi arrivarono una serie di gravi infortuni, al punto che a soli 31 anni deve decidere di ritirarsi. Da lì iniziò un rapido declino, Maurizio, dopo essere entrato nel tunnel della droga, si è ritrovato a vivere da senzatetto nella sua Palermo.
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