Una coppia di 60enni ha deciso di trascorrere qualche giorno in vacanza in Egitto per sfuggire al caos della città, e godersi qualche giorno di relax alla scoperta di uno dei mari più belli e ricchi di vegetazione: il Mar Rosso. Eppure questa vacanza si è rivelata fatale per la coppia che hanno perso la vita dopo essere stati colti, entrambi, da un malore nella loro stanza d’albergo. I familiari non si danno pace e cercano una risposta, ipotizzando qualcosa di davvero assurdo.
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Marito e moglie muoiono in vacanza
John Cooper di 69 anni e sua moglie Susan di 63, sono morti a poche ore di distanza mentre si trovavano in vacanza in Egitto, precisamente a Hurghada. La storia risale al 2018, quando il tabloid Mirror ha raccontato l’intera vicenda. I coniugi, in compagnia della nipote, hanno deciso di trascorrere le vacanze in Mar Rosso. Il 21 agosto, però, sono stati colti da vomito e diarrea improvvisi e sarebbero morti nel giro di qualche ora nella loro stanza nell’hotel a cinque stelle, Steigenberger Aqua Magic Hotel.
Secondo quanto racconta Molly Ormerod, la nipote, i malori sono stati causati da un forte odore di lievito che proveniva dal condizionatore che era stato sistemato il giorno prima. La mattina seguente, Molly non ha visto scendere i nonni per la colazione, ed è andata a controllare. Entrambi i signori non si reggevano in piedi, così la nipote ha immediatamente chiamato i soccorsi che non sono stati per niente tempestivi. Il marito è deceduto mentre era ancora in camera, mentre la moglie è riuscita ad arrivare in ospedale, ma se n’è andata nel giro di qualche. (continua dopo la foto)
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La famiglia cerca giustizia
Sono passati 5 anni da quando Molly ha perso i suoi nonni, ma non ha mai smesso di battersi e chiedere giustizia. Proprio ieri si è tenuta la prima udienza in cui Kelly Cooper, ovvero la mamma di Molly e figlia dei coniugi Cooper, ha dichiarato che i genitori erano in piena salute quando sono partiti per l’Egitto. Al termine dell’udienza, Kelly ha dichiarato ai media locali: “Papà era, per la sua età, un giovane uomo. Estremamente attivo, frizzante e simpatico. La mamma era una persona estremamente in forma e sana e si vedeva perché faceva sempre tante cose“
Alcuni testimoni che dichiarano di avere visto tre uomini entrare nella stanza accanto con alcuni contenitori per la disinfestazione da cimici.
