
Una forte ondata di maltempo ha investito il Nord-Ovest dell’Italia, provocando precipitazioni abbondanti, raffiche di vento e un sensibile calo delle temperature. Dalla notte tra domenica e lunedì, le condizioni meteorologiche si sono rapidamente deteriorate, con i primi disagi già registrati in numerose città. Secondo le ultime previsioni, il maltempo si intensificherà ulteriormente nelle prossime ore, coinvolgendo progressivamente anche le regioni centrali. Sulle coste, i venti hanno superato i 70 chilometri orari, causando agitazione del mare e problemi per il traffico marittimo e portuale.

Maltempo in Liguria: precipitazioni e rischio idrogeologico
La Liguria si conferma tra le aree più colpite. Lunedì 20 ottobre, la regione ha dovuto affrontare forti piogge e visibilità ridotta, richiedendo l’intervento delle autorità in diversi punti critici. Secondo i bollettini di Arpal, si sono verificati rovesci continui e livelli di umidità molto elevati, rendendo difficile la circolazione e aumentando il rischio idrogeologico, già elevato a causa delle piogge dei giorni precedenti.

Temperature in calo e instabilità atmosferica
La regione ha registrato importanti sbalzi termici: a Borzonasca, in zona Pratomollo, la temperatura minima è scesa fino a 5,3 gradi, mentre ad Alassio si è raggiunta una massima di 18,3 gradi nelle ore centrali della giornata. Questo contrasto termico favorisce l’instabilità e la formazione di temporali e nubifragi, con possibilità di grandinate localizzate, come spiegano gli esperti meteorologi. La combinazione tra aria calda e umida proveniente dal Mediterraneo e correnti fredde atlantiche genera condizioni favorevoli a fenomeni intensi.
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