
Dopo un decennio di un assoluto dominio in Italia, a partire dal 2021 la Juventus è entrata in un periodo molto negativo della sua storia: continui cambi di allenatore, acquisti poco redditizi, moduli confusionari, un totale rifacimento della dirigenza e, in generale, la sensazione che non si sappia bene in che direzione andare per tornare ad essere la schiacciante potenza che ben conosciamo. L’ultima stagione si è inserita perfettamente in questo trend: Thiago Motta, che sembrava l’uomo giusto per riportare la Vecchia Signora ai suoi fasti, è stato esonerato dopo aver perso il controllo della squadra, e la Juventus si è dovuta accontentare dell’ennesimo quarto posto conquistato grazie a una manciata di buone partite sotto la guida di Tudor.
Anche in Coppa Italia e in Champions League il percorso non è stato di certo più lieto. In ogni competizione la Juventus ha espresso un gioco poco funzionale, con tanti profili apparsi fuori ruolo o comunque non integrati nel sistema. I tifosi, con ogni probabilità, dell’anno appena trascorso ricordano soprattutto le cocenti sconfitte: andiamo allora a riscoprire quelle che hanno segnato la stagione 2024-2025 della Juventus.
1. Juventus 0‑4 Atalanta – Serie A (Allianz Stadium, 9 marzo 2025)
Senz’altro la sconfitta che ha fatto più male e quella che ha messo nero su bianco il pessimo stato fisico e mentale della Juventus della stagione appena trascorsa. L’Atalanta asfalta la Juventus all’Allianz Stadium e vince per 0-4, in quella che diventa la peggior sconfitta interna della Juventus negli ultimi 38 anni: era infatti dal 1967 che la Juventus non subiva una disfatta tale tra le mura amiche. C’è davvero poco da aggiungere sull’esito della gara, che vede la Dea andare in gol con Retegui, De Roon, Zappacosta e Lookman, in una Caporetto che in quel momento traduce la resa della Juventus all’interno del campionato e addensa ulteriormente le nubi sul futuro esonero di Thiago Motta.
2. Fiorentina 3‑0 Juventus – Serie A (Firenze, 16 marzo 2025)
Quello che rende le grandi squadre tali è la capacità di rialzarsi dopo una sonora sconfitta, dimostrando di aver orgoglio e capacità di reazione. Il momento di crisi della Juventus, però, porta inevitabilmente a episodi come quello del 16 marzo: dopo una sola settimana dal disastro contro l’Atalanta, la Vecchia Signora va a Firenze, in uno scontro molto sentito soprattutto dal lato toscano. Ancora una volta, la Juventus è spaventosamente arrendevole: la Fiorentina vince per 3-0 grazie alle reti di Gosens, Mandragora e Gudmundsson. Per i bianconeri è la terza sconfitta consecutiva con 3 gol di scarto di tutta la sua storia: prima di quel momento era accaduto soltanto nel 2011 e nel 1957.
3. Juventus 2‑5 Manchester City – Mondiale per Club (Orlando, 26 giugno 2025)
Ampliamo il ventaglio delle competizioni, includendo il recente Mondiale per Club vinto dal Chelsea. Nella terza giornata, la Juventus affronta il Manchester City: certo, la differenza di valori tecnici che intercorre tra le due squadre è ben nota, e in molti si aspettano una vittoria degli inglesi; quello che però quasi nessuno vede arrivare è una roboante sconfitta per 5-2 ai danni dei bianconeri. Il City travolge i bianconeri non solo per quanto riguarda il punteggio, ma anche in importanti parametri come il possesso palla (76% vs 24%), le conclusioni (24 vs 5) e gli Expected Goals (3,92 vs 1,06). Una sconfitta su tutta la linea che, però, non sorprende così tanto i tifosi.
4. Coppa Italia – Sconfitta ai rigori contro l’Empoli (4-2 dopo 1‑1), 27 febbraio 2025
Vi abbiamo raccontato all’inizio di come la pessima stagione della Juventus non sia da ascrivere solo al campionato di Serie A ma riguardi anche le competizioni estere, come appunto il Mondiale per Club, la Champions e la Coppa Italia. In quello che forse è il punto più basso della sua stagione, la Juventus perde ai quarti della coppa nazionale contro l’Empoli, venendo eliminata ai rigori dopo aver maturato il punteggio di 1-1 nei tempi regolamentari. Nonostante sia necessario sottolineare l’eccellente e coraggiosa partita della squadra toscana, bisogna dire che è stata l’ennesima pessima prova della Juventus a fare rumore. La squadra di Thiago Motta sigla un’altra prestazione caratterizzata da poche idee e da un piano tattico molto confuso. A fine partita, persino il tecnico si spingerà a definire questo match la partita più vergognosa della stagione.