Dusan Vlahovic vive un momento di evidente nervosismo e le recenti vicende non fanno che confermarlo. Prima il battibecco con i tifosi, subito seguito da un post di scuse su Instagram, e poi la reazione plateale contro l’arbitro durante Juve-Monza al momento della sostituzione, episodi che alimentano le speculazioni sul suo stato d’animo. Nonostante i dubbi sul rapporto con Thiago Motta, prontamente smentiti, la centralità del serbo nelle dinamiche di gioco della Juventus resta indiscussa.
SPORT 🔵 Arsenal : Gabriel Jesus out, Dusan Vlahovic in ?
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Quando Vlahovic è in campo, i bianconeri mantengono una media di due gol a partita in campionato, mentre senza di lui il dato scende drasticamente a meno di due ogni tre partite. Questa statistica certifica l’importanza del centravanti serbo per il sistema offensivo della squadra, Coppa Italia esclusa.
La questione rinnovo
Il nodo principale riguarda il contratto. Vlahovic, attualmente legato alla Juventus fino a giugno 2026 con un ingaggio di 23 milioni di euro lordi a stagione, non sembra intenzionato a spalmarlo su più anni come vorrebbe la società. Tuttavia, un summit previsto nelle prossime settimane potrebbe essere decisivo per trovare una soluzione.
Per la Juventus, un rinnovo alle stesse cifre potrebbe rappresentare una scelta strategica. Prolungando il contratto, il club risparmierebbe sull’ammortamento del costo del cartellino: dai circa 8,3 milioni semestrali attuali a soli 2,5 milioni. Un nuovo quadriennale o quinquennale garantirebbe maggiore flessibilità finanziaria, pur richiedendo un ulteriore investimento sul giocatore.
Uno scenario ancora incerto
Vlahovic, dal canto suo, non ha fretta di decidere e valuta attentamente le offerte che potrebbero arrivare. Per la Juventus, confermarlo significherebbe ribadire la fiducia in un giocatore centrale per le ambizioni del club, ma il margine per una cessione rimane aperto qualora non si trovasse un accordo.
Le prossime settimane saranno cruciali per il futuro del serbo, con il club bianconero chiamato a risolvere una questione delicata che intreccia aspetti tecnici ed economici.
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