
Prestazione di alto livello della Juventus nella prima partita del Mondiale per club, conclusa con un netto 5-0 sull’Al Ain. La squadra ha dimostrato un dominio tecnico sin dai primi minuti, ed è parsa in ottima forma. Il gioco veloce e la determinazione hanno caratterizzato i primi trenta minuti, dove la squadra di Tudor ha mostrato tutta la sua qualità .
5 – La Juventus non vinceva con almeno cinque gol di scarto in una competizione internazionale dal 10 dicembre 2003 contro l'Olympiakos (7-0 in quel caso). Pokerissimo.#AlAinJuve pic.twitter.com/g6GrriDp78
— OptaPaolo (@OptaPaolo) June 19, 2025
Nella cornice dell’Audi Field di Washington, la Juventus, vestita di azzurro, ha messo a segno un gol ogni dieci minuti. I marcatori sono stati Kolo Muani, Conceição, Yildiz, di nuovo Kolo Muani e ancora Conceição, in una partita che non ha avuto storia contro un avversario apparso piuttosto modesto.
Tudor ha sorpreso con la decisione di schierare Alberto Costa fin dall’inizio sulla fascia destra. Questa strategia si è rivelata efficace, con il giocatore che ha contribuito ai primi due gol: un cross preciso per il colpo di testa di Kolo Muani e un’accelerazione culminata con un assist per Conceição, che ha eluso due difensori prima di segnare con il sinistro.
Poco dopo, Kenan Yildiz ha realizzato una rete pregevole con un tiro preciso dall’area, confermando la sua capacità di segnare in ogni debutto in competizioni diverse, inclusi campionato, Champions, Supercoppa e Coppa Italia. Ora anche al torneo Fifa.
Il quarto gol è arrivato al 48′, con una splendida azione iniziata da Thuram e conclusa con eleganza da Kolo Muani. Il quinto gol, segnato da Conceição, ha visto il giocatore dribblare il difensore e concludere con un sinistro perfetto.
Nel contesto della partita, Yildiz e Conceição hanno mantenuto un controllo impeccabile del campo, combinando pressing efficace e giocate di qualità , senza mai perdere intensità . (continua dopo la foto)

Tra i presenti in tribuna Gianni Infantino, John Elkann, Damien Comolli, Chiellini e Scanavino. Il pubblico americano ha risposto con entusiasmo crescente, riempiendo gli spalti dopo il fischio d’inizio. La partita è stata diretta da una terna arbitrale femminile statunitense, guidata da Tori Penso, che ha condotto il match senza errori né interventi del Var.
La fascia destra è stata fondamentale per le manovre della Juventus, con le sovrapposizioni di Kalulu e Kelly che hanno scompaginato la difesa dell’Al Ain. Nonostante alcune aperture concesse, come nei cambi di gioco avversari, la Juventus ha mantenuto un controllo solido, grazie anche alle parate decisive di Di Gregorio.
La partita si è conclusa con un palo colpito da Douglas Luiz e l’impressione che la Juventus sia sulla strada giusta. Questa prestazione ha chiarito che la squadra è determinata a rivendicare la sua posizione di forza nel calcio internazionale, con l’obiettivo di diventare la Juventus del nuovo mondo.
Speciale Mondiale per Club 2025
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