Pistoia, ritrovato ieri sera senza vita il corpo del 65 enne scomparso domenica scorsa. L’uomo aveva fatto perdere le sue tracce dopo una passeggiata e, dopo l’allarme del figlio, le ricerche stavano andando avanti da due giorni. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Pistoia, uomo scomparso da domenica
Era uscito di casa domenica mattina per una passeggiata, poi di lui si erano perse le tracce. Nel primo pomeriggio è stato dato l’allarme e alle 22 sono iniziate le ricerche a partire dal luogo della sua scomparsa in località Candeglia, alla periferia est di Pistoia.
A dare l’allarme della sua scomparsa era stato il figlio Renato, che aveva iniziato a preoccuparsi non vedendolo rientrare. Poco dopo l’uomo aveva diffuso sui social una foto del padre e la descrizione del suo abbigliamento, informando anche che soffrisse di Alzheimer e che la condizione avrebbe potuto causargli uno stato di confusione.(Continua a leggere dopo la foto…)
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Le ricerche e il ritrovamento del cadavere
Subito dopo l’allarme erano iniziate le ricerche a cui avevano partecipato i Nuclei elicottero e Sapr, con i droni, insieme ai cinofili della Croce Rossa, e le squadre del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e del Sast (Soccorso Alpino e Speleologico Toscano), della Vab di Pistoia, Misericordia di Pistoia e Candeglia, e la Protezione Civile del Comune di Pistoia. Sul posto è stata sempre presente la Polizia di Stato.
Le ricerche sono andate avanti per due giorni fino a quando ieri sera, 1 luglio 2024, è stato ritrovato il corpo senza vita. Il cadavere è stato rivenuto nell’alveo del torrente Bure di Baggio. Il ritrovamento è stato effettuato dalla squadra fluviale dei vigili del fuoco durante la perlustrazione dei corsi d’acqua della zona. Ora gli operatori stanno cercando di ricostruire cosa sia potuto accadere durante le ore della scomparsa e da una prima analisi sono già state avanzate alcune ipotesi.
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