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Il Milan passa di misura a Verona: partita brutta e nervosa, Fonseca salva la panchina ma Leao va ko

Milan, trasferta delicata sul campo del Verona, che storicamente evoca ricordi poco piacevoli fra i tifosi rossoneri. Ma in questo caso, con il Milan molto staccato dal vertice della classifica, la gara riveste un’importanza particolare per l’allenatore Paulo Fonseca. Il portoghese, spesso criticato, dimostra se non altro molto coraggio confermando almeno in parte la “linea verde” lanciata contro il Genoa, con Jimenez titolare e Theo Hernandez in panchina.

La posta in gioco è alta anche per la squadra di Zanetti, che è stato confermato dopo una serie di pessimi risultati e viene da una importante vittoria a Parma. Al tecnico degli scaligeri si chiede una prestazione all’altezza. Il primo tempo risente della particolare situazione delle due squadre, e anche delle assenze che limitano le scelte di Fonseca in attacco. Una situazione che peggiora quando, al 32′, il Mister rossonero perde anche Leao per un infortunio muscolare al flessore sinistro. Fonseca fa entrare Theo Hernandez.

Pochissime emozioni nel primi 45′. Per il Verona, che gioca una prima frazione molto ordinata e attenta, si registra solo un diagonale di Suslov dopo un recupero palla. Il Milan fa gioca prevalentemente in attacco, ma alla fine non combina molto di più, rendendosi pericoloso con Terracciano e Chukwueze. Reti bianche all’intervallo.

Nel secondo tempo il Milan inizia spingendo molto, servono i 3 punti e i rossoneri lo sanno. Un colpo di testa di Gabbia, però, è il massimo che riescono a ottenere gli uomini di Fonseca. Che però, al 56′, passano in vantaggio con una fiammata improvvisa dei suoi due uomini migliori. Imbucata geniale di Fofana e Reijnders, con un destro da appena fuori dall’area, batte Montipò. Da qui il Milan, visto il momento non felicissimo e la necessità di portare a casa i 3 punti, decide di privilegiare la fase difensiva.

Il giovane Jimenez se la cava molto bene e a fine partita risulterà fra i migliori dei suoi. Ed è proprio del giovanissimo terzino sinistro l’occasione migliore del secondo tempo per i rossoneri, con un bel tiro parato da Montipò. I gialloblù ci provano con generosità fino alla fine, soprattutto con Suslov, ma non riescono a creare alcun vero pericolo. Finisce 0-1 per gli uomini di Fonseca, che – almeno per ora – può tirare un sospiro di sollievo. La panchina è salva, per il gioco ci saranno occasioni migliori.

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