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Il Milan (con molti assenti) surclassato dall’Arsenal: Torriani superstar evita la goleada

La prima amichevole stagionale del Milan è andata in scena a Singapore, contro un avversario di altissimo livello come l’Arsenal. Una sfida impegnativa, soprattutto considerando le tante assenze e il cantiere aperto che è oggi la squadra di Allegri. I rossoneri si sono difesi con ordine, cercando di contenere le offensive inglesi e ripartire con Leao come terminale offensivo. Alla fine, è bastato un gol di Saka per decidere la sfida.

Il gol è arrivato al 53’, con Saka che ha sorpreso Bartesaghi sul secondo palo dopo un bel cross di Kiwior. Una rete meritata, al termine di una partita dominata sul piano delle occasioni e del possesso palla dai Gunners. I numeri raccontano bene il match: 22 tiri a 2 in favore dell’Arsenal. I rossoneri, ancora in rodaggio, si affidano a qualche segnale positivo dai singoli, ma la partita racconta soprattutto una netta superiorità inglese.

Il regolamento del torneo vuole che alla fine le squadre tirino comunque i rigori, e lì il Milan si è imposto dopo molti errori da entrambe le parti. Ma quello che contava era la partita, e lì si è registrato un dominio dell’Arsenal che non lascia spazio a interpretazioni. Il Milan ha retto come ha potuto, ma ha subito l’iniziativa per tutto il match.

Se il passivo è rimasto contenuto, gran parte del merito va al giovanissimo portiere Torriani, classe 2005. È lui il migliore in campo per i rossoneri: interventi decisivi, riflessi da veterano e un paio di parate miracolose che hanno evitato una goleada. Una serata da ricordare per il ragazzo. Da segnalare anche le buone prove di Thiaw, Tomori e Gabbia, impegnati a contenere le continue iniziative avversarie. (continua dopo la foto)

In avanti, il Milan si è affidato quasi esclusivamente a Rafael Leao, che ha fallito l’unica vera occasione nel primo tempo, non riuscendo a trovare lo specchio della porta. Lo stesso portoghese ha mostrato lampi del suo talento, ma è apparso troppo isolato. Allegri ha schierato una squadra molto giovane, con il baricentro basso e un atteggiamento prudente, utile per testare la solidità difensiva, ma limitante in fase offensiva.

Nonostante la sconfitta, questa prima uscita lascia indicazioni utili. La squadra ha bisogno di tempo per trovare equilibri e integrare al meglio i nuovi. Il Milan ha difeso con ordine, ha sofferto ma è rimasto in partita fino alla fine. E soprattutto ha messo in luce alcuni giovani interessanti.

Il mercato è ancora aperto, il gruppo è incompleto e il lavoro è appena cominciato. Ma la solidità difensiva mostrata contro una delle squadre più forti d’Europa può rappresentare un punto di partenza importante per costruire il nuovo Milan.

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