Fiorentina, Edoardo Bove rimane ricoverato in ospedale e filtrano nuove indiscrezioni sulle decisioni che, di concerto con i sanitari, avrebbe preso per il suo futuro. Il centrocampista ha preso una decisione importante e sofferta, che deve essergli costata molto.
🚨 Comme Christian Eriksen, Edoardo Bove 𝘃𝗮 𝗱𝗲𝘃𝗼𝗶𝗿 𝗾𝘂𝗶𝘁𝘁𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗦𝗲𝗿𝗶𝗲 𝗔 𝗽𝗼𝘂𝗿 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗲𝗿 𝗮̀ 𝗷𝗼𝘂𝗲𝗿 𝗮𝘂 𝗳𝗼𝗼𝘁𝗯𝗮𝗹𝗹. 🇮🇹👋
— Actu Foot (@ActuFoot_) December 7, 2024
Victime d'un malaise cardiaque en plein match dimanche dernier, le milieu de terrain italien a accepté de se faire… pic.twitter.com/bUA3G37bvw
Nel fine settimana, o al più tardi lunedì 9 dicembre, Bove si sottoporrà all’impianto di un defibrillatore sottocutaneo, un dispositivo salvavita che gli consentirà di affrontare con maggiore sicurezza la sua condizione cardiaca. L’intervento, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, segnerà una svolta nella vita e nella carriera del 22enne.
La legislazione italiana, infatti, impedisce ai calciatori con dispositivi simili di partecipare a competizioni professionistiche nel Paese. Questo significa che il giovane talento non potrà continuare a giocare in Italia, almeno ad alti livelli. Per lui si apre la possibilità di una nuova carriera all’estero, dove i regolamenti sono meno restrittivi.
Dopo l’operazione, Bove sarà dimesso a metà della prossima settimana e dovrebbe far visita ai suoi compagni di squadra al Viola Park. Seguiranno un periodo di riposo e una fase di allenamento per ritrovare la forma atletica, con l’obiettivo di tornare in campo nella seconda parte di questa stagione o nella prossima estate.
Fiorentina, per Bove un futuro calcistico all’estero
Oltre alle sfide mediche, Bove dovrà affrontare anche questioni contrattuali. La Roma, club titolare del suo cartellino, e il giocatore dovranno valutare una possibile risoluzione consensuale. Per ora, le priorità restano l’intervento e il recupero fisico.
Nel frattempo, in casa Fiorentina è scoppiato il caso legato al terzino brasiliano Dodò. Dopo aver visitato Bove, il difensore ha svelato su Twitch la decisione del centrocampista di sottoporsi all’intervento, rompendo il silenzio che tutta la squadra aveva mantenuto sulla vicenda. La società viola non ha gradito questa uscita, ritenuta incauta e fuori luogo, soprattutto in un momento così delicato.
In ogni caso, per Edoardo Bove si apre ora un capitolo complesso, ma potenzialmente ricco di opportunità. Nonostante il duro colpo, il giovane calciatore potrebbe trovare all’estero la possibilità di rilanciare la propria carriera, dimostrando ancora una volta la sua resilienza dentro e fuori dal campo.
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