
L’assenza di Cristiano Ronaldo ai funerali di Diogo Jota e André Silva ha acceso un dibattito acceso in Portogallo e in Spagna, dove la notizia ha dominato i social e alimentato polemiche. In molti si aspettavano la presenza di CR7 alla cerimonia per rendere omaggio al compagno di nazionale scomparso tragicamente. Un gesto ritenuto da tanti “doveroso” per chi, come lui, rappresenta da quasi vent’anni il volto del calcio portoghese.
Cristiano Ronaldo assente al Funerale di Diogo Jota, scatta la polemica https://t.co/SHyvr3I6aQ #mistermovie
— MisterMovie.it (@MisterMovieIT) July 6, 2025
Ma l’attaccante dell’Al Nassr, 40 anni, ha scelto di non partecipare. E tramite il proprio entourage ha fatto trapelare una motivazione personale: Ronaldo non prende parte a funerali dal 2005, l’anno della scomparsa del padre, José Dinis Aveiro.
Da allora, spiegano i suoi collaboratori, evita ogni cerimonia funebre come scelta intima e coerente. A ciò si aggiunge una volontà precisa: non distogliere l’attenzione dalla tragedia vissuta dalla famiglia di Jota con una presenza che avrebbe catalizzato telecamere e riflettori.
A difendere pubblicamente Cristiano è intervenuta la sorella Katia Aveiro, che ha usato toni durissimi sui social per criticare le reazioni mediatiche: “È vergognoso vedere come canali televisivi, commentatori e social media enfatizzino un’assenza invece di onorare rispettosamente il dolore di una famiglia mutilata”, ha scritto.
Katia ha ricordato anche la propria esperienza personale: “Quando nostro padre è morto, oltre al dolore abbiamo dovuto affrontare una valanga di telecamere e curiosi ovunque. Mi vergogno di vedere tutto ciò, lo ritengo deplorevole”.
Nonostante l’assenza fisica, Cristiano Ronaldo aveva comunque espresso vicinanza alla famiglia di Diogo Jota con un pensiero affidato ai social, nel quale aveva manifestato tristezza e affetto per la perdita del compagno e amico.
Un gesto che però non è bastato a placare del tutto le polemiche: ancora una volta, il nome di CR7 divide l’opinione pubblica, anche in un momento così delicato.
Leggi anche:
- Donnarumma nella bufera: i social scatenati contro il portiere azzurro
- Luis Díaz nella bufera: beccato in discoteca mentre il Liverpool piange Jota