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Fra Empoli e Como un pareggio che fa arrabbiare Fabregas: lotta salvezza ancora aperta

Si è concluso con un pareggio il match tra Como e Empoli, terminato 1-1 grazie ai gol di Douvikas e Kouamé nella ripresa. Un risultato che lascia più delusi gli ospiti, protagonisti con due legni colpiti e un’occasione clamorosa sprecata da Kouamé nel finale. Il Como conquista un punto prezioso nella corsa alla salvezza e mantiene sette punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ma si fa rimontare un’altra volta e fa arrabbiare Fabregas, oggi squalificato.

Il Como cerca di fare la partita, mantenendo il possesso palla. Al 20’, i padroni di casa vedono annullato un gol di Goldaniga per fuorigioco, mentre l’Empoli risponde con una percussione di Kouamé respinta da Kempf. Al 39’, è Grassi a colpire il palo con un colpo di testa su calcio d’angolo. Nonostante il 70% di possesso palla, il Como non riesce a tirare in porta.

Nella ripresa, il match si accende. Dopo un tiro parato di Perrone, l’Empoli colpisce un altro palo al 6’ con Kouamé, il cui tiro a porta vuota sbatte sul legno. Fabregas, dalla tribuna, cambia volto alla squadra: al 11’ fuori Cutrone, dentro Douvikas, poco dopo Moreno lascia il posto a Valle. Al 16’, proprio Douvikas riceve un perfetto cross rasoterra di Vojvoda e segna la sua prima rete in campionato, portando il Como in vantaggio.

D’Aversa risponde con un cambio offensivo al 25’, mandando Bacci, Solbakken e Colombo in campo per cercare di pareggiare. Una strategia che si concretizza al 30’, quando Fazzini, dopo un ottimo lavoro sulla fascia, serve un assist perfetto per Kouamé, che di testa non sbaglia e ristabilisce la parità.

Il Como perde un’occasione, l’Empoli spera in un buon finale

L’Empoli non si ferma e va vicino alla vittoria a pochi secondi dalla fine: dopo un errore di Goldaniga e un rimpallo favorevole, Kouamé si trova solo davanti alla porta, ma calcia alto da posizione favorevole. Il Como prova a reagire, ma il tempo è poco e manca lucidità.

Nel recupero, l’Empoli resta in dieci: Fazzini viene espulso per un fallo da dietro su Ikoné. Al 3’ di recupero, l’Empoli rischia la beffa: un mezzo miracolo di Vazquez salva il risultato su un tiro di Da Cunha, mantenendo il risultato fermo sul 1-1.

Il Como mantiene una distanza non trascurabile dalla zona pericolosa, ma senza riuscire a ottenere tre punti che sarebbero stati forse decisivi. L’Empoli, dal canto suo, esce dal Sinigaglia con il rammarico di aver avuto in mano la possibilità di portare a casa i tre punti. Il punto conquistato non cambia molto la classifica, ma per D’Aversa rappresenta un’iniezione di fiducia.

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