Arena di Verona, il concerto con Vecchioni finisce in lacrime: cos’è successo – Dopo Elisa con Elisa – Buon Natale anche a te, è stato il turno de Il Volo con Il Volo – Tutti per uno 2024. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble sono stati protagonisti indiscussi su Canale 5, che ancora una volta ha voluto dedicare spazio alla musica. Ad aiutarli nella conduzione la brillante Giorgia. Tra gli ospiti dell’evento Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Alessandra Amoroso, Gaetano Curreri, Mara Sattei e Giorgio Panariello. C’è stata però una performance che ha commosso più delle altre, quella di Roberto Vecchioni. (continua a leggere dopo le foto)
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Arena di Verona, il concerto con Vecchioni finisce in lacrime: cos’è successo
Il Volo è reduce dalla partecipazione alla 74esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Capolavoro, classificatosi all’ottava posizione e certificato con un disco d’oro. L’evento trasmesso su Canale 5 nasce con l’intento di celebrare i 15 anni di carriera. (continua a leggere dopo le foto)
Il Volo, Gianluca Ginoble in lacrime per Roberto Vecchioni
Sul palco dell’Arena di Verona hanno sfilato tanti grandissimi nomi della nostra canzone, ma c’è stato un duetto più forte degli altri, non soltanto il pubblico ma anche per gli interpreti stessi. Gianluca Ginoble, introducendo il suo grande idolo Roberto Vecchioni, non è riuscito a trattenere l’emozione. Attraverso una lettera scritta di suo pugno piena di gratitudine, il giovane ha cercato di far capire quanto Vecchioni abbia significato per la sua crescita non solo di artista, ma di uomo. “Grazie professore che mi ha insegnato l’arte della parola, che apre la porta dell’infinito”, tra i passaggi più toccanti della missiva. Proprio mentre il ragazzo stava leggendo Vecchioni è entrato in scena. A fatica Ginoble ha continuato: “Hai mostrato a tutti noi che la forza è nella fragilità e nel coraggio di essere noi stessi…”.
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