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I rookie NBA che stanno dominando la stagione 2025: la top 5

Yves Missi e Alexandre Sarr

La stagione NBA 2024-2025 sta vedendo emergere una nuova generazione di talenti. I rookie stanno lasciando il segno, in un campionato che è sempre più competitivo. Alcuni di questi giovani esordienti stanno dominando il campo, mostrando capacità e maturità sorprendenti per la loro età. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Wembanyama

La scorsa annata è stata dominata da Victor Wembanyama e Chet Holmgren, che con il loro duello hanno monopolizzato il discorso. La nuova stagione di NBA sta regalando momenti emozionanti e la competizione sembra essere più agguerrita rispetto al passato. In questo articolo andremo alla scoperta dei cinque rookie che stanno brillando maggiormente in questa stagione, analizzando le loro statistiche, il loro impatto sulle rispettive squadre e il potenziale per il futuro.

Zaccharie Risacher

Zaccharie Risacher è la prima scelta del draft NBA 2024, selezionato dagli Atlanta Hawks dopo una stagione da protagonista in Francia con il JL Bourg. E’ stato il terzo giocatore europeo della storia del Draft NBA a essere chiamato con la prima scelta dopo Andrea Bargnani e Victor Wembanyama. La scorsa settimana il francese ha totalizzato una media di 8,5 punti e 4,3 rimbalzi. Gli infortuni di Jalen Johnson e De’Andre Hunter hanno spinto l’allenatore degli Atlanta Hawks, Quin Snyder, a impiegarlo più spesso. Sebbene le sue statistiche non siano straordinarie, Risacher ha mostrato grande efficienza in campo, dimostrando che la sua versatilità è un elemento prezioso per la squadra di Atlanta.

Jaylen Wells

Jaylen Wells è la 39esima scelta assoluta al draft NBA 2024 dai Memphis Grizzlies. Ha continuato a distinguersi in questa prima metà di stagione, con una media settimanale di 10,6 punti, 3,4 rimbalzi e 1,0 palle rubate a partita. Il suo contributo è stato fondamentale per i Memphis Grizzlies, che hanno ottenuto un record di 3-2. In evidenza la sua prestazione contro i Dallas Mavericks, con 17 punti e 11 rimbalzi. Nonostante sia un forte candidato al premio Rookie of the Year, Wells dovrà alzare ulteriormente il livello del suo gioco per tornare al vertice della classifica dei migliori rookie.

Yves Missi

Yves Thierry Missi, classe 2004 nato in Belgio, è stato scelto con la ventunesima scelta assoluta al draft NBA 2024 dai New Orleans Pelicans. Il suo debutto nella lega è stato d’impatto, mettendo a segno 12 punti, sette rimbalzi, tre stoppate, un assist e una rubata nella vittoria 123-111 sui Chicago Bulls. Il centro camerunense sta viaggiando a una media di 9.1 punti, 8.2 rimbalzi, 1.4 stoppate e 1.4 assist a partita. E’ stato scelto come miglior rookie dell’Ovest per il mese di dicembre. Missi è in testa a tutti i rookie per rimbalzi e con il suo 55,4% è appena un po’ sotto a Zach Edey (59,4) tra i rookie per percentuale di tiro dal campo.

Stephon Castle

Stephon Castle è stato selezionato come quarta scelta assoluta al Draft NBA dai San Antonio Spurs. Fino a dicembre ha avuto una media di 25,1 minuti giocati a partita, la settima più alta tra i rookie. Ma è sceso a 19,9 a gennaio. Tuttavia, continua a realizzare punti, secondo (14,5%) dietro solo a Zaccharie Risacher (15,1) per 36 minuti. Nelle ultime cinque partite ha accumulato una media di 14.8 punti, 3.8 assist e 1.8 rimbalzi a gara. Restano da migliorare le percentuali al tiro: attualmente sta tirando con il 41.8%.

Un professionista inquadrato, che sembra aver già messo a fuoco con precisione il suo futuro: “Non mi sono mai sottratto ai grandi momenti. A questo punto della mia carriera ne ho vissuti molti. Non sono in molti a poterlo dire, ma ho partecipato a molte partite ravvicinate nel finale. Ho imparato ad eseguire, a fare cose del genere. È un po’ un cliché per me dirlo, ma l’esperienza che ho maturato in quelle partite ravvicinate aumenta la mia fiducia”.

Alex Sarr

Alexandre Dam Sarr è stato selezionato con la seconda scelta assoluta dai Washington Wizards nel draft NBA 2024. Si è trattato della scelta più alta dei Wizards negli ultimi 14 anni. Insieme ai connazionali Zaccharie Risacher e Tidjane Salaün, ha reso la Francia la prima nazione straniera ad avere almeno tre giocatori selezionati nei primi 10 posti di qualsiasi draft NBA.

L’impatto di Sarr è stato notevole fin dall’inizio, testimoniato anche dalle belle parole spese nei suoi confronti dall’allenatore dei Wizards Brian Keefe: “Lo si vede sempre più a suo agio in attacco. Giochiamo spesso attraverso di lui. È in posizione di scia – prende buone decisioni. È un buon passatore. Ha migliorato il tiro. Ma anche a guidare la palla verso il canestro”. Nel mese di gennaio Sarr sta viaggiando a una media di 12.0 punti, 8.1 rimbalzi e 2,9 assist.

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