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5 cose che non sai su Simone Giannelli

Simone Giannelli

Simone Giannelli è uno dei talenti più evidenti della pallavolo italiana e internazionale. Oggi è un perno della Sir Safety Perugia e – soprattutto – il capitano dell’Italvolley maschile. Simone Giannelli sceglie la pallavolo perché in famiglia lo sport è sempre stato un elemento presente. Tra il padre insegnante di tennis e la sorella giocatrice proprio di volley in Serie C, la strada per il ragazzo nato a Bolzano nel 1996 è spianata. A livello professionistico conduce una carriera di tutto rispetto, militando in società di livello come Trentino e Perugia, ma è con la divisa della Nazionale italiana che guadagna i riflettori di tutto il paese. Andiamo a scoprire meglio il suo talento: ecco 5 cose che non sai su Simone Giannelli.(CONTINUA DOPO LA FOTO)

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RIO DE JANEIRO, BRAZIL – AUGUST 21: Simone Giannelli #6 of Italy celebrates during the Men’s Gold Medal Match between Italy and Brazil on Day 16 of the Rio 2016 Olympic Games at Maracanazinho on August 21, 2016 in Rio de Janeiro, Brazil.

Le vittorie

La carriera di Simone Giannelli, ancora in corso, è ricca di grandi traguardi e soddisfazioni. Inizia a giocare a pallavolo a Bolzano, la città in cui nasce il 9 agosto 1996. Un po’ di anni nelle squadre giovanili del Südtirol e poi nel 2010 entra a far parte della Trentino Volley, dove continua a crescere nelle categorie giovanili fino al 2014. Durante la stagione 2012-13, viene aggregato alla prima squadra, che milita in Serie A1, e contribuisce alla conquista del titolo nazionale.

A partire dalla stagione 2014-15 è promosso in prima squadra stabilmente: vince lo scudetto e riceve anche il premio di MVP. Veste la maglia della Trentino per sette anni e conquista anche un Mondiale per club e una Coppa CEV. Nel campionato 2021-22 passa alla Sir Safety Perugia, rimanendo in Superlega. Con il club umbro vince due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane e due Mondiali per club, ottenendo premi individuali come MVP e miglior palleggiatore, oltre a vincere lo scudetto 2023-24, venendo nuovamente riconosciuto come miglior giocatore.

La Nazionale

Il primo approccio con i colori azzurri per Giannelli avviene quando partecipa alle selezioni nazionali giovanili Under 19 e Under 20, prendendo parte rispettivamente ai campionati europei del 2013 e del 2014. Nel 2015 riceve le prime convocazioni con la nazionale maggiore, con cui nello stesso anno conquista la medaglia d’argento alla Coppa del Mondo e il bronzo agli Europei. Nel 2016, vince l’argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, seguito da un altro argento alla Grand Champions Cup nel 2017. Nel 2021 si laurea campione d’Europa, ottenendo anche il premio di MVP, mentre l’anno successivo trionfa ai Mondiali, dove riceve nuovamente i titoli di miglior giocatore e miglior palleggiatore. Nel 2023 conquista la medaglia d’argento agli Europei. Prende parte anche alla spedizione olimpica di Parigi (2024) in cui gli azzurri del ct De Giorgio sono costretti ad arrendersi in semifinale contro la Francia padrone di casa.

Simone Giannelli in azione
(Foto di Harry Langer/DeFodi Images via Getty Images)

L’università

Giannelli è studente della facoltà di Scienze Alimentari all’Università di Milano. Il classe 1997 ha una grande passione per la musica, il cinema, e la lettura. Sogna di diventare nutrizionista, ma al momento è concentrato esclusivamente sulla pallavolo. Per quanto riguarda la dieta, seguirla per lui è più un piacere che un dovere. Presta molta attenzione alla scelta delle materie prime, prediligendo alimenti poco lavorati e limitando il consumo eccessivo di carne. Tuttavia, non rinuncia a qualche eccezione, al suo “cheat day”: “Una volta a settimana mi sfondo e mangio senza freni. Ogni tanto bisogna anche lasciarsi andare“. Tra i suoi piatti preferiti spicca la pizza, in particolare la classica Margherita.

Vita privata

Simone Giannelli nasce a Bolzano il 9 agosto 1996 e inizia la sua carriera sportiva con il calcio, lo sci e il tennis, di cui il padre è allenatore. Arriva alla pallavolo solamente in un secondo momento, seguendo l’esempio della sorella, giocatrice in Serie C. Giannelli è fidanzato da quasi 8 anni con Selly Montibeller, laureata in Lingue e ex campionessa provinciale di salto in alto. Sul loro rapporto si è così espressa sui social: “Sono più i giorni che siamo lontani rispetto a quelli in cui possiamo stare insieme. Mettici il fuso orario, gli allenamenti, i riposini pomeridiani, le sessioni di terapia e vedrai che alla fine ci sentiamo forse una volta al giorno. Quando puoi tu ti fai mille chilometri in macchina per stare con me anche solo due giorni (incluso luglio con 42 gradi e un traffico assurdo). E quando c’è una partita io non vedo l’ora di raggiungerti per vederti giocare”.

Curiosità

Giannelli è alto 1.99 cm e porta il 48/48 e mezzo di piede. Taglie decisamente importanti per uno dei giocatori più importanti della pallavolo. In campo lo si vede spesso e volentieri indossare una maglietta termica a maniche lunghe sotto la canottiera. Non è chiaro il motivo, ma probabilmente si tratta di un semplice escamotage per tenere caldi e fasciati i muscoli delle braccia in azione. Giannelli vive a Perugia dal 2021 e indossa Sir Safety, società che milita nel campionato di Superlega. Non sono chiare nemmeno le cifre dello stipendio del giocatore azzurro. Secondo il sito volleyball.it, il trasferimento di Simone Giannelli è costato a Perugia 1 milione di euro. Il Trentino – club in cui militava in precedenza – ha ricevuto 550 mila euro come compenso, visto che aveva un contratto fino alla fine della stagione 2023-2024. Il resto del denaro è andato al giocatore come stipendio.

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