x

x

Vai al contenuto

Sara e Andrea dispersi da 48 ore a -13 gradi: come possono salvarsi

I due alpinisti sono dispersi sul Monte Bianco da tre notti. La salita era iniziata alle 2 di notte di sabato dal rifugio des Cosmiques. I due hanno raggiunto la vetta ai 4.810 intorno alle 13. Undici ore, rispetto a un tempo che di solito va dalle quattro alle sei. I problemi sono arrivati una volta iniziata la discesa, lungo la via normale del Goûter. È arrivata la nebbia, quindi la perdita dell’orientamento. Sara e Andrea hanno chiamato i soccorsi, ma sono lì ormai da tre notti. Come potrebbero salvarsi dal freddo? (Continua dopo le foto)

Leggi anche: Auto si schianta in Italia: arrivano i soccorsi e fanno l’incredibile scoperta

Leggi anche: Tragedia in vacanza, bimba di 18 mesi cade in piscina: le sue condizioni

Alpinisti dispersi sul Monte Bianco: la chiamata ai soccorsi

Andrea Galimberti, 53 anni, è un alpinista esperto. Laureato al Politecnico di Milano, maratoneta, centochilometrista e sky runner, residente nel Comasco, ha deciso di scalare il Monte Bianco con la sua compagna, Sara Stefanelli. Dopo la faticosa salita in cima alla vetta, la discesa è diventata un incubo a causa della nebbia. “Non vediamo nulla, veniteci a prendere, rischiamo di morire congelati”, hanno detto in una chiamata ai soccorsi poco sotto la vetta, sul versante francese. I due sono bloccati in cima al Monte Bianco ormai da 3 notti e le temperature sono già abbondantemente sotto lo zero. (Continua dopo le foto)

Leggi anche: Grave lutto per Sergio Mattarella: l’addio straziante

Leggi anche: Estate addio, crollano le temperature: c’è la data

Le disperate ricerche di Sara e Andrea sul monte Bianco

“A causa della situazione meteo non ci sono evoluzioni per il momento”, le ultime notizie dal Peloton de gendarmerie de haute montagne di Chamonix. Un elicottero ha provato a raggiungere i due italiani dispersi ma il maltempo è ancora insidioso. “È stato impossibile avvicinarsi”, spiegano dal Soccorso alpino valdostano. Oggi sono previste condizioni migliori che potrebbero permettere nuovi tentativi. I due alpinisti italiani fortunatamente sono riusciti a fornire le proprie coordinate, prima che i loro telefoni si spegnessero. Sara e Andrea si trovavano a 4.600 metri di quota, lungo la via normale francese del Goûter. Con il maltempo e il freddo gelido hanno possibilità di salvarsi?

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva