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Tutto ciò che non sai su Francesco Bagnaia

Vittoria di Bagnaia con la Ducati

Francesco Bagnaia, noto affettuosamente come “Pecco“, è una delle figure più talentuose della MotoGP. Nato il 14 gennaio 1997 a Torino, Italia, Bagnaia ha rapidamente scalato le gerarchie delle competizioni motociclistiche, guadagnandosi un posto tra i campioni iridati. Ripercorriamo le tappe salienti della sua carriera e le vittorie ottenute fino ad ora.

Come ha iniziato Bagnaia?

Bagnaia ha iniziato la sua carriera motociclistica molto giovane, mostrando fin da subito un talento naturale per la velocità e il controllo. Nel 2009, a soli 12 anni, ha partecipato al Campionato Europeo MiniGP, dove ha dimostrato le sue capacità vincendo il titolo. Questo successo iniziale gli ha aperto le porte per competizioni di livello superiore.

Nel 2013, Bagnaia ha debuttato nel Campionato del Mondo Moto3 con il team San Carlo Team Italia. Nonostante le difficoltà iniziali, ha mostrato una progressiva crescita, ottenendo punti in diverse gare e migliorando costantemente le sue prestazioni. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

Il vero punto di svolta nella carriera di Bagnaia è arrivato con il passaggio alla classe Moto2 nel 2017, quando ha firmato con il team Sky Racing Team VR46, fondato dal leggendario Valentino Rossi. Sotto la guida di Rossi, Bagnaia ha affinato ulteriormente le sue abilità, mostrando una notevole maturità e determinazione.

Nel 2018, Bagnaia ha vissuto una stagione straordinaria in Moto2. Ha vinto otto gare e ha ottenuto tre secondi posti, conquistando il titolo mondiale con una gara di anticipo. Questa vittoria non solo ha dimostrato il suo talento, ma ha anche evidenziato la sua capacità di mantenere la calma sotto pressione e di gestire il campionato con grande intelligenza strategica.

Il successo in Moto2 ha spalancato le porte del MotoGP per Bagnaia. Nel 2019, ha debuttato nella classe regina con il team Pramac Racing, un team satellite della Ducati. La sua prima stagione è stata caratterizzata da alti e bassi, ma ha mostrato sprazzi di brillantezza che hanno catturato l’attenzione di molti.

Nel 2020, Bagnaia ha continuato a mostrare progressi, ottenendo il suo primo podio in MotoGP al Gran Premio di San Marino. Tuttavia, è stato nel 2021 che ha veramente fatto il salto di qualità, unendosi al team ufficiale Ducati Lenovo.

La straordinaria carriera di Bagnaia

La stagione 2021 è stata fondamentale per Bagnaia. Ha iniziato l’anno con una serie di solide prestazioni, culminate con la sua prima vittoria in MotoGP al Gran Premio di Aragona. Questa vittoria ha segnato un momento storico per Ducati, poiché è stata la prima vittoria del team in quella pista dal 2010.

Bagnaia ha continuato a dominare, vincendo altre tre gare e finendo secondo in diverse occasioni. Ha terminato la stagione al secondo posto nel campionato mondiale, dietro a Fabio Quartararo. La sua capacità di adattarsi rapidamente alla Ducati e di competere ai massimi livelli ha impressionato non solo i tifosi, ma anche i suoi avversari e i dirigenti del team. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

Una delle chiavi del successo di Bagnaia è il suo stile di guida. Conosciuto per la sua precisione e controllo, Bagnaia è in grado di mantenere un ritmo costante durante tutta la gara, gestendo abilmente le gomme e il carburante. Il suo approccio calmo e raccolto gli permette di rimanere concentrato anche nelle situazioni più tese, facendo spesso la differenza nelle fasi finali delle gare.

La sua intesa con la Ducati Desmosedici GP è stata cruciale. La moto è nota per la sua potenza e velocità in rettilineo, ma richiede una guida molto tecnica per essere sfruttata al massimo. Bagnaia è anche un simbolo di una nuova generazione di piloti italiani che stanno riportando l’Italia al centro della scena del MotoGP. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Bagnaia in curva con la Ducati
Francesco Bagnaia in testa al Gran Premio affronta una curva (Photo by Steve Wobser/Getty Images)

In un’epoca in cui il campionato è sempre più globale, il successo di Bagnaia rafforza l’eredità italiana nelle corse motociclistiche, seguendo le orme di leggende come appunto Valentino Rossi. Soprattutto nel 2022 e nel 2023 Pecco ha fatto il salto di qualità, riuscendo finalmente a chiudere la classifica Mondiale al primo posto. Nell’annata appena conclusa ha addirittura stabilito il proprio record personale di punti, ottenendo complessivamente 467 punti, con 11 primi posti.

Qualche curiosità sulla vita privata

Pecco è fidanzato con Domizia Castagnini, che spesso lo segue ai box nei GP. La ragazza è cresciuta a Chivasso ed è un’amica di lunga data. I due poi hanno iniziato una relazione nel 2016, per poi trasferirsi insieme a Pesaro nel 2019. Castagnini è laureata allo IAAD, Istituto d’Arte Applicata e Design, e dopo la laurea triennale ha conseguito un master. Ad oggi lavora come fashion buyer, data la sua passione per il mondo della moda. E’ una nipote di Leoncini, ex giocatore della Juventus degli anni Sessanta. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Bagnaia festeggia il titolo
Pecco Bagnaia al settimo cielo per la vittoria del titolo mondiale (Photo by JOSE JORDAN / AFP) (Photo by JOSE JORDAN/AFP via Getty Images)

Per quanto riguarda invece le amicizie di Pecco Bagnaia, va sicuramente segnalato il rapporto stretto di con Valentino Rossi, fondamentale per la crescita professionale. Rossi, uno dei piloti più titolati nella storia del MotoGP, ha avuto un ruolo di mentore per Bagnaia, offrendogli consigli preziosi e supporto morale. Bagnaia ha spesso parlato dell’influenza positiva di Rossi sulla sua carriera, sottolineando come i suoi insegnamenti lo abbiano aiutato a diventare un pilota più completo e maturo. Non sono state ufficializzate le cifre relative al contratto di Bagnaia con la Ducati, ma il team italiano lo ha blindato con un ingaggio di 5,5 milioni di euro a stagione.

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