In geofisica, il terremoto, detto anche sisma o scossa tellurica, è una vibrazione o assestamento della crosta terrestre, provocato dallo spostamento improvviso di una massa rocciosa nel sottosuolo. Tale spostamento è generato dalle forze di natura tettonica che agiscono costantemente all’interno della crosta terrestre provocando una lenta deformazione fino al raggiungimento del carico di rottura con conseguente liberazione di energia elastica in una zona interna della Terra detta ipocentro, tipicamente localizzato in corrispondenza di fratture preesistenti della crosta dette faglie. A partire dalla frattura creatasi, una serie di onde elastiche, dette onde sismiche, si propagano in tutte le direzioni dall’ipocentro, dando vita al fenomeno osservato in superficie con il luogo della superficie terrestre posto sulla verticale dell’ipocentro, detto epicentro, che è generalmente quello più interessato dal fenomeno. La branca della geofisica che studia questi fenomeni è la sismologia. In queste ore si è verificato un forte terremoto di magnitudo 5,7 che ha messo in allarme un’intera popolazione. (Continua a leggere dopo la foto)
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Terremoto Filippine: scossa di magnitudo 5,7
Una potente scossa di terremoto di magnitudo 5.7 ha scosso il nord dell’isola di Mindanao nelle Filippine. L’evento sismico è stato registrato alle 11:22 ora locale, corrispondenti alle 4:22 del mattino in Italia, segnando momenti di preoccupazione e attenzione da parte delle autorità e della popolazione locale. I dati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia italiano, insieme a quelli del Servizio di Monitoraggio Geologico degli Stati Uniti, indicano che il sisma ha avuto il suo ipocentro a circa 29 chilometri di profondità. L’epicentro è stato localizzato a sud di Tungao, una zona nota per la sua vulnerabilità a eventi simili, data la posizione geografica e la storica attività sismica dell’area. Come riportato da The socail post, al momento non sono state riportate informazioni riguardanti danni a persone o cose. Gli eventi sismici nelle Filippine non sono insoliti, data la posizione dell’arcipelago lungo l’Anello di Fuoco del Pacifico, un’area geologicamente attiva nota per la sua frequente attività sismica e vulcanica. (Continua a leggere dopo la foto)
Livelli di pericolo dei sisma
I gradi di pericolo si riferiscono all’intensità di un terremoto in una determinata regione a rischio. L’intensità rappresenta la misura degli effetti di un terremoto e descrive su una scala di 12 gradi le conseguenze delle scosse per le persone e gli edifici in un determinato luogo. Un terremoto ha sempre una magnitudo (potenza) e di solito fa registrare diversi valori per quanto concerne l’intensità. Solitamente si raggiunge l’intensità maggiore nei pressi del luogo in cui si verifica il terremoto (epicentro) e quest’ultima diminuisce allontanandosi dall’epicentro. Nel caso del terremoto delle Filippine, il grado di magnitudo 5,7 corrispinde a livello di pericolo 5 (Pericolo molto forte). Le conseguenze: previsti ingenti danni agli edifici, anche alle strutture più solide. Possibile crollo di costruzioni. Il terremoto è stato percepito in maniera molto violenta. Le persone si sono spaventate e hanno perso l’equilibrio. Cercare un riparo, sono possibili altre scosse, in parte forti.