Stefano Pioli ha bisogno di qualità in mezzo al campo e vuole rilanciare Reijnders e Bennacer contemporaneamente in campo nella formazione titolare.
Reijnders in crescita
Reijnders si è inserito abbastanza velocemente al Milan, ma poi non ha fatto segnare sensibili progressi nel corso dell’autunno. Il salto di qualità non è ancora arrivato e anche il gol è stato trovato solo nelle ultime sfide del 2023. L’olandese risente del calo di tutta la squadra ma Pioli gli sta dando fiducia e spera che possa migliorare i numeri per quanto riguarda assist e reti. Nel centrocampo a tre da mezzala può crescere, però anche da regista al fianco di un altro giocatore più esperto potrebber funzionare come esperimento. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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Il rientro di Bennacer
Proprio il rientro di Bennacer dà maggiore equilibrio ad un centrocampo apparso fin troppo sbilanciato in questo inizio di stagione. Molte volte è saltato l’equilibrio, lasciando scoperta una difesa già in difficoltà . Con l’algerino che si piazza davanti alla difesa, Reijnders potrebbe avere qualche compito difensivo in meno, affiancandosi in fase di costruzione qualche metro più indietro, per poi inserirsi in area avversaria. Una sorta di doppio regista, seppur sulla carta l’olandese rimarrà il terzo di centrocampo da mezzala sinistra. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Nuove idee di costruzione del gioco
Del resto il gioco del Milan stenta a decollare e i giocatori di qualità per Pioli devono coesistere. Considerando che Loftus-Cheek è indispensabile, il nuovo centrocampo rossonero sarà composto da Bennacer, Reijnders e dall’ex Chelsea. Rimane da risolvere la questione Krunic, che a gennaio potrebbe partire con destinazione Fenerbahce (c’erano già stati contatti in estate). Un altro problema sarà la convocazione di Bennacer con la Nazionale algerina per la Coppa d’Africa, che impedirà a Pioli di fare prove tattiche per il mese di gennaio.
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