Un altro terribile femminicidio si è consumato in questi giorni nel nostro Paese. Sono 105 le donne uccise in Italia dall’inizio del 2023. Un dato allarmante che ci lascia senza parole. Dopo la scomparsa della 22enne nella giornata di sabato scorso, il corpo senza vita di Giulia Cecchettin è stato trovato il 18 Novembre 2023 vicino al Lago di Barcis, in provincia di Pordenone. Il presunto assassiono, Filippo Turetta, anche lui 22enne, è stato arrestato in Germania e ora si attendono notizie per capire quale sarà la sua sorte. Nel frattempo la sorella di Giulia, Elena, sta chiedendo giustizia. In queste ore ha ricevuto l’attacco di un noto politico italiano. (Continua a leggere dopo la foto)
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Giulia Cecchettin, la sorella attaccata da un noto politico
Il consigliere regionale del Veneto, Stefano Valdegamberi, eletto nella lista Zaia e ora nel gruppo misto, in un post Facebook ha criticato le parole pronunciate dalla sorella di Giulia Cecchettin, morta a soli 22 anni ed ex ragazza di Filippo Turetta. Sul post si legge: “Ho ascoltato a “Dritto e Rovescio” le dichiarazioni della sorella di Giulia. Posso dire che non solo non mi hanno convinto per la freddezza ed apaticità di fronte a una tragedia così grande ma mi hanno sollevato dubbi e sospetti che spero i Magistrati valutino attentamente. Non condivido affatto la dichiarazione che ha fatto. Mi sembra un messaggio ideologico, costruito ad hoc, pronto per la recita. E poi quella felpa con certi simboli satanici aiuta a capire molto…spero che le indagini facciano chiarezza. Società patriarcale?? Cultura dello stupro?? Qui c’è dell’altro. Fossi un Magistrato partirei da questa intervista la quale dice molto….e non aggiungo altro. Basta andare a vedere i suoi social e i dubbi diventano certezze. Il tentativo di quasi giustificare l’omicida dando la responsabilità alla “società patriarcale”. Più che società patriarcale dovremmo parlare di società satanista, cara ragazza. Sembra una che recita una parte di un qualcosa predeterminato e precostituito. Forse mi sbaglio ed è solo la mia suggestione”. (Continua a leggere dopo la foto)
La risposta di Zaia
Il presidente del Veneto Luca Zaia nella tarda mattinata di oggi 20 Novembre 2023 ha commentato il post del noto politico: “Ho avuto modo solo in questo momento di leggere quanto scritto dal consigliere regionale Stefano Valdegamberi, nelle sue pagine social. Sono parole dalle quali mi dissocio totalmente, nei concetti espressi e nelle modalità. Penso che sia il momento del dolore e del suo rispetto, non certo quello di invocare l’intervento di magistrati sulle dichiarazioni personali della sorella di una ragazza che ha perso la vita in questo modo tragico. Siamo tutti chiamati a una riflessione profonda, intima, e soprattutto a combattere ogni forma nella società di violenza sulle donne. Giulia è la 105esima vittima innocente in questo Paese; c’è un grande lavoro da fare per formare l’intera comunità; ben venga il lavoro nelle scuole, sulle nuove generazioni e sull’intero strato sociale”. Le parole di Stefano Valdegamberi hanno sollevato un polverone di critiche sui social.