L’Inter aspetta la sfida con l’Atalanta e, mentre il mercato di gennaio bussa alla porta, inizia già a guardare più avanti. Il motivo è semplice: in inverno i margini di manovra sono ridotti, mentre la prossima estate offrirà spazio per intervenire con maggiore lucidità. La programmazione è già partita e il focus è chiaro: rinforzare il centrocampo, con un’attenzione particolare alla fascia destra e alla mediana.
Per Kone o Lookman l'Inter aveva stanziato 40 milioni, Marotta e Ausilio erano riusciti a strappare a Oaktree un'eccezione al paletto dei 25 milioni per cartellino. L'eccezione potrebbe essere rinnovata a giugno per Ederson o Palestra (Pietro Guadagno) pic.twitter.com/ovaRpfRBzj
— Angelo (@Ang_2699) December 23, 2025
In questo scenario emergono due nomi che scaldano i radar nerazzurri: Palestra ed Ederson, entrambi di proprietà dell’Atalanta. Un dettaglio che pesa, considerando i precedenti tra i due club.
La scorsa estate l’Atalanta aveva resistito fino all’ultimo agli assalti dell’Inter per Lookman, rimasto poi a Bergamo. La filosofia della famiglia Percassi è nota: una sola cessione importante per sessione di mercato. L’improvvisa partenza di Retegui verso l’Arabia Saudita ha però sparigliato le carte, spiazzando anche l’Inter, pronta ad affondare per l’esterno nigeriano.
A quel punto Marotta e Ausilio, forti di un extra budget strappato alla proprietà, avevano virato su Manu Koné, senza però riuscire a chiudere. Da qui la scelta di guardare avanti, pianificando con anticipo i possibili investimenti estivi. A partire proprio dalla prossima gara di campionato, che vedrà Inter e Atalanta incrociarsi al Gewiss Stadium, occasione utile anche per osservare da vicino i profili seguiti.
Autore di una prima parte di stagione di alto livello con la maglia del Cagliari, Palestra è una delle rivelazioni del campionato. Forte fisicamente, affidabile in entrambe le fasi, rappresenta l’identikit ideale per il 3-5-2 di Chivu. (continua dopo la foto)

Il tema sugli esterni è aperto: Dumfries non offre più le certezze di un tempo, mentre Luis Henrique continua a oscillare tra oggetto misterioso e promessa. Per questo l’Inter valuta un investimento importante proprio sulle corsie, consapevole però che per Palestra servirà attendere l’estate, quando rientrerà dal prestito al Cagliari.
Discorso simile per Ederson. Con contratto in scadenza nel 2027, il brasiliano potrebbe essere il big destinato a partire per finanziare il mercato atalantino. Un centrocampista forte, duttile, capace di dare sostanza e ritmo: caratteristiche che lo rendono una risorsa preziosa per il sistema di Chivu.
Tutto, però, è rimandato a giugno. A stagione conclusa, con l’incognita del Mondiale americano sullo sfondo e la speranza che non cambi ulteriormente le carte in tavola. L’Inter osserva, prende appunti e pianifica: il futuro, almeno nelle intenzioni, passa da Bergamo.
Leggi anche:
- Roma-Genoa, asse caldo di mercato: Pisilli verso il Grifone, Frendrup idea concreta
- Milan, Maignan resta un rebus: Hugo Souza nel mirino