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Come sta davvero Lorenzo Musetti? Le news in vista di Shangai e delle ATP Finals

Lorenzo Musetti tiene in apprensione i suoi tifosi e gli appassionati del tennis. Dopo le polemiche con il pubblico cinese, che non lo ha perdonato – come dimostrano i fischi al momento del ritiro – è arrivato lo stop per infortunio in un match che il Muso stava dominando contro Tien e che lo avrebbe portato in finale con Jannik Sinner a Pechino, visto che poi l’americano ha vinto la sua semifinale per il ritiro di Medvedev.

Oltre al dispiacere per la finale tutta azzurra sfumata, che avrebbe rappresentato un motivo di grande orgoglio per il nostro tennis, per i tifosi la preoccupazione maggiore viene dal fatto che Musetti quest’anno ha cominciato ad avere problemi muscolari dalla partita di Roma contro Alcaraz e continua ad accusare ricadute.

Per questo, ora l’azzurro è costretto a rallentare. Lorenzo si è ritirato nei quarti di finale del torneo di Pechino a causa di un dolore alla coscia sinistra, la stessa che lo aveva già condizionato nel debutto contro Mpetshi Perricard. Oggi il tennista carrarino è rimasto a riposo, durante il trasferimento da Pechino a Shanghai, in attesa di nuovi aggiornamenti sulle sue condizioni.

Secondo il suo staff, dovrebbe trattarsi di un semplice affaticamento muscolare. Per ora la cura resta il riposo, ma in caso di peggioramento sono previsti esami più approfonditi. Domani Musetti tornerà a svolgere un leggero lavoro fisico per verificare le risposte del corpo.

Musetti, lo staff sceglie la prudenza

Il Masters 1000 di Shanghai è l’obiettivo più immediato: Musetti è già ammesso al secondo turno grazie al bye, con esordio previsto tra venerdì e sabato. Ci sono quindi ancora alcuni giorni per recuperare e provare a scendere in campo senza rischi.

Il vero obiettivo resta però la qualificazione alle Atp Finals di Torino. L’azzurro è attualmente ottavo nella Race, con un vantaggio di 630 punti su Auger-Aliassime, primo degli esclusi. Per questo il team del giocatore valuterà con cautela se competere in Cina o se preservarlo per la parte finale della stagione.

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