
MotoGP, si dice che Misano premia i migliori. L’esperto Stefano Gatti per Sportmediaset ha “dato i numeri” relativamente al weekend romagnolo della MotoGP e i verdetti sono emersi con una certa chiarezza: Marc Marquez e Marco Bezzecchi sono stati una spanna sopra tutti, mentre Francesco Bagnaia ha vissuto l’ennesimo incubo stagionale.
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— Francky Longo 🇮🇲💀🌹 (@FranckyHawk29) September 14, 2025
Mai nessun Pilota, nella storia del Motomondiale, è andato in tripla cifra nelle tre grandi statistiche.#ComebackLoading pic.twitter.com/tG2IH366ZA
Marquez (voto 8,5) risponde alla provocazione di Bezzecchi con la forza dell’esperienza. Lo spagnolo, messo all’angolo al sabato, replica la domenica controllando gli attacchi del collega su Aprilia e piazza il primo match point iridato per la gara in Giappone tra due settimane. (continua dopo la foto)

Bezzecchi (voto 9) continua il suo percorso in crescendo: pole, vittoria nella Sprint Race e secondo posto nel GP, mostrando sostanza e cattiveria agonistica unite a una leggerezza ritrovata. Un fine settimana da sogno che sancisce la sua definitiva consacrazione, con l’aiuto del pubblico di casa che lo ha trascinato giro dopo giro.
Le note dolenti arrivano da Francesco Bagnaia (voto 4): qualifiche discrete ma due gare da dimenticare, prima anonimo nella Sprint e poi scivolato a metà GP. Un Mondiale sempre più da incubo e un futuro in rosso che sembra sempre più in bilico, con Bezzecchi ora a soli otto punti di distanza in classifica generale.
Aprilia Racing, intanto, merita il voto 9 per la reazione dopo un avvio di stagione difficile e per aver gestito con decisione le tensioni contrattuali estive con Jorge Martin (voto 5,5 a Misano).
Alex Marquez (voto 6,5) porta a casa due podi che però non bastano per nutrire ambizioni mondiali. Weekend positivo ma senza l’acuto dei fuoriclasse. Stesso punteggio per Fabio Quartararo (6,5): “Diablo” prova a incendiare le prime fasi delle gare, ma poi si spegne e chiude ottavo domenica, lontano dalle posizioni che contano.
Tra gli italiani del team VR46, Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli (entrambi voto 6,5) si marcano stretti per tutto il weekend: al sabato la spunta Diggia, alla domenica Morbidelli. Un bilancio in equilibrio che conferma un livello costante, anche se non ancora competitivo per il vertice. (continua dopo la foto)

Battuta d’arresto per Enea Bastianini (voto 5): dal podio di Barcellona all’ultima fila di Misano, con decimo posto nella Sprint e ritiro nel GP. Passo indietro pesante in un cammino di rinascita troppo discontinuo.
Pedro Acosta (voto 6) chiude quinto al sabato e parte arrembante domenica, ma è costretto al ritiro per rottura della catena. Il rookie avrebbe potuto insidiare Alex Marquez nella lotta al podio e dare ulteriore vivacità al GP.
Il weekend romagnolo consegna dunque una fotografia nitida: Marquez e Bezzecchi volano, Bagnaia probabilmente pensa già a cosa farà l’anno prossimo e la MotoGP si prepara al rush finale con un dominatore assoluto che potrebbe chiudere i conti già dalla prossima tappa in Giappone.
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