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Noa Lang si presenta: “Napoli è un sogno, sono qui per vincere” (VIDEO)

Dopo Kevin De Bruyne, è stato il turno di Noa Lang presentarsi ai tifosi del Napoli e alla stampa durante il ritiro di Dimaro. L’esterno offensivo olandese ha espresso entusiasmo per l’inizio di questa nuova avventura in maglia azzurra, rivelando anche alcuni retroscena sulla trattativa che lo ha portato in Italia.

“Volevo il Napoli già a gennaio”

Lang ha raccontato di essere stato vicino al Napoli già nell’inverno scorso, ma il trasferimento fu bloccato:
“C’era stata la possibilità di venire a Napoli già l’inverno scorso, io lo volevo ma il PSV non mi ha lasciato partire. Poi il Napoli è tornato alla carica. Per me è un sogno e un onore”, ha dichiarato.
“Ho spinto molto in questa direzione. Parlavo in continuazione col mio agente, gli chiedevo sempre se fosse fatta e lui mi diceva di aspettare. Alla fine sono contento si sia fatto”, ha aggiunto.

L’esterno ha poi raccontato le sue prime impressioni sulla città e i tifosi:
“Il Napoli è un grande club, ci sono tifosi ovunque. Ho passato solo due giorni in città e ho visto bandiere ovunque. Non ci sono paragoni con l’Olanda”.

“Il Milan? Interesse esagerato dalla stampa”

Interrogato su un possibile approdo al Milan, Lang ha chiarito:
“A dir la verità quell’interesse è stato un po’ esagerato dalla stampa. Hanno parlato con mio padre e il mio procuratore, ma non siamo mai stati vicini”.
Sull’Italia ha aggiunto: “Mi piace la cultura, la passione per il calcio, la cucina, il popolo. Non vedo l’ora di scoprire l’Italia anche dal punto di vista calcistico”.

“Amo dribblare, voglio far divertire i tifosi”

Parlando delle sue caratteristiche, Lang ha dichiarato:
“Amo dribblare. Da me potete aspettarvi tante finalizzazioni, assist e gol. Voglio far divertire gli spettatori. Sono il tipo di giocatore che il tifoso vuole vedere giocare allo stadio. Appena prendo palla, il tifoso si appoggia in avanti per vedermi”.

Allo stesso tempo, l’olandese riconosce la necessità di crescere:
“È il momento di diventare un giocatore completo e migliorare le mie qualità difensive. Sono venuto in Italia anche per questo, e credo che l’allenatore sia quello giusto”.
“Conte mi ha già parlato molto di tattica. Sono convinto che in questo senso migliorerò tanto”.

“Allenamenti durissimi con Conte, ma voglio diventare il migliore”

Lang ha poi parlato del suo impatto con la preparazione fisica di Antonio Conte:
“La prima parola che ho imparato in italiano è ‘stanco’, perché qui le sedute sono molto pesanti. In Olanda si lavora soprattutto con la palla, qui invece c’è tanta corsa”.

Ma per lui, è tutto positivo:
“È una cosa positiva, anche per uscire dalla mia zona di comfort. È il momento di lavorare duro per diventare la miglior versione di me stesso”.

“Io sono Lang, voglio scrivere la mia storia a Napoli”

Sul compito di sostituire Kvaratskhelia, Lang è determinato:
“Credo molto nelle mie qualità, la società ha riposto grande fiducia in me. So quant’è forte Kvara, ma io sono Lang e voglio scrivere la mia storia qui”, ha detto con fermezza.
“Credo di poter avere successo sia a livello collettivo che individuale. Ho fiducia in me e anche la società ce l’ha”, ha aggiunto.

“Voglio vincere lo Scudetto col Napoli”

Lang ha chiuso con una dichiarazione d’intenti molto chiara:
“Mi renderebbe molto felice vincere lo Scudetto. Sono già stato campione cinque volte tra Olanda e Belgio, sarebbe un sogno vincere anche in Italia”.
Poi aggiunge con un sorriso:
“Sono qui per vincere. Potete usare questa frase come titolo. È così, sono qui per vincere”.

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