
Nel 2020, Gattuso ha dichiarato pubblicamente la sua condizione dopo che le sue apparizioni in panchina avevano destato preoccupazione per il suo aspetto visibilmente affaticato. “Ho vissuto settimane complicate – aveva detto in conferenza stampa – sembrava che avessi bevuto dieci whisky al giorno. È una malattia che ti butta giù”. Con queste parole, Gattuso ha umanizzato la sua figura, mostrando che dietro l’allenatore forte e determinato c’è un uomo che affronta le sue battaglie personali con coraggio e apertura.
Rino Gattuso malattia
L’attenzione del mondo calcistico si concentra su Gennaro Gattuso, il nuovo allenatore della Nazionale italiana di calcio, il cui debutto ufficiale è fissato per il 19 giugno. Tuttavia, pochi ricordano che Gattuso convive da anni con la miastenia oculare, una malattia autoimmune che ha rivelato pubblicamente nel 2020, durante il suo mandato come allenatore del Napoli. Questo disturbo ha segnato un periodo complesso della sua carriera, portando alla luce la sua dimensione più umana e vulnerabile.
Cos’è la miastenia
La miastenia gravis è una malattia neuromuscolare caratterizzata da debolezza muscolare fluttuante e affaticabilità. È una delle malattie autoimmuni meglio conosciute e gli antigeni e i meccanismi della malattia sono stati identificati con precisione. L’incidenza della miastenia grave è tra i 25 e i 142 casi per milione di abitanti. Si stima che in Italia ci siano dai 15 000 ai 20 000 pazienti.La caratteristica fondamentale della miastenia gravis è una debolezza muscolare che aumenta in maniera eccessiva durante i periodi di attività fisica e migliora dopo un periodo di riposo.
Nonostante la miastenia possa interessare ogni muscolo volontario, alcuni muscoli, come quelli che controllano l’occhio e i movimenti delle palpebre, l’espressione facciale, la masticazione, il parlare e la deglutizione sono spesso, anche se non sempre, coinvolti nella malattia. Anche i muscoli che controllano il collo e i movimenti degli arti possono essere interessati. In circa due terzi delle persone, i sintomi iniziali sono correlati ai muscoli intorno all’occhio.
L’inizio della malattia può essere rapido e improvviso. I segni spesso non vengono riconosciuti immediatamente come quelli della miastenia; alcuni pazienti ricevono una diagnosi corretta soltanto dopo più di un anno dall’esordio della malattia. In molti casi, il primo sintomo evidenziabile è la debolezza dei muscoli oculomotori.
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