
Wimbledon si prepara a battere nuovi record. L’edizione 2025 del più prestigioso torneo di tennis su erba parte il 30 giugno con le qualificazioni, ma a far notizia già adesso è il montepremi: ben 53,5 milioni di sterline, pari a 63,7 milioni di euro. Un aumento del 7% rispetto al 2024 e il doppio rispetto a dieci anni fa. A comunicarlo è stato giovedì mattina l’All England Lawn Tennis Club (Aeltc).
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— Calcio Sport (@CalcioSport44) June 12, 2025
Wimbledon 2025: Montepremi da Record e Addio ai Giudici di Linea
Il torneo di Wimbledon 2025, uno degli eventi sportivi più prestigiosi al mondo, si prepara a battere nuovi record. L'All Eng… pic.twitter.com/N5irD3Micz
I vincitori dei tornei di singolare maschile e femminile incasseranno tre milioni di sterline ciascuno, ovvero 3,57 milioni di euro: un incremento dell’11,1% rispetto al 2024 e il premio più alto tra tutti i tornei dello Slam. Anche i primi turni diventano più remunerativi: chi sarà eliminato al debutto riceverà 66.000 sterline (circa 78.600 euro), con un aumento del 10%.
Non solo singolare. Anche le altre competizioni beneficiano di ritocchi: i premi per il doppio crescono del 4,4%, quelli del doppio misto del 4,3% e quelli per gli eventi in carrozzina e quad del 5,6%. L’aumento, ha spiegato la presidente dell’Aeltc Deborah Jevans, nasce dalle richieste dei migliori giocatori al mondo, che chiedono una distribuzione più equa dei ricavi.
“Abbiamo ascoltato i giocatori, ci siamo confrontati con loro“, ha dichiarato Jevans, aggiungendo però che “concentrarsi solo sui premi dei quattro Major non affronta il cuore del problema“. Il riferimento è alla stagione troppo intensa e all’aumento degli infortuni, su cui l’Aeltc è disposta a collaborare con i tour, pur senza proposte concrete finora.
Novità anche sugli orari: le finali di doppio inizieranno alle 13 locali (14 in Italia), mentre quelle di singolare slitteranno alle 16 (17 in Italia). La direttrice generale Sally Bolton ha sottolineato che il nuovo calendario “offrirà un’esperienza migliore per tutti”, garantendo maggiore certezza per i finalisti e una maggiore platea per i vincitori.
Questo, però, è il cambiamento più controverso. Bisognerà infatti capire quali effetti avrà effetti sulle condizioni di gioco, soprattutto in caso di match lunghi e di chiusura del tetto se le partite si protrarranno oltre le 4 ore, come è accaduto nella finale del Roland Garros tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner.
Ma Wimbledon 2025 segna anche la fine di una tradizione secolare: per la prima volta, i giudici di linea saranno sostituiti dal sistema elettronico di chiamata dei falli. “È arrivato il momento di andare avanti“, ha spiegato Bolton, rassicurando che circa 80 giudici continueranno a lavorare come assistenti di gara, due per campo, pronti a intervenire in caso di malfunzionamenti del sistema.
“Saranno occhi e orecchie aggiuntivi, a supporto del giudice di sedia“, ha aggiunto Bolton. Il torneo più tradizionalista del circuito, dunque, cambia pelle senza rinunciare al suo prestigio. E lo fa mettendo mano al portafogli come mai prima d’ora.
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