Nella mattina di sabato 3 febbraio 2024, è morto Vittorio Emanuele di Savoia. Se n’è andato a quasi 87 anni il figlio dell’ultimo re d’Italia ma soprattutto figura controversa che ha attraversato quasi un secolo di storia, 57 in esilio, il ritorno a Napoli nel 2003, i guai giudiziari, le contraddizioni, la mondanità. Nonostante la monarchia in Italia non esista più, Vittorio Emanuele di Savoia vanta un enorme patrimonio. A chi andrà la sua eredità? (Continua dopo le foto)
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Quanto vale il patrimonio di Vittorio Emanuele di Savoia
Vittorio Emanuele di Savoia è morto nella mattinata del 3 febbraio a Ginevra, dove viveva con la famiglia. I funerali verranno celebrati sabato 10 febbraio alle 15 al Duomo di Torino e vi potrà partecipare soltanto chi possiede l’invito. Dopo la morte del figlio dell’ultimo Re d’Italia, si apre la questione dell’eredità. Cosa possedeva l’abbiente “principe” dei Savoia? Il patrimonio dell’ex reale italiano ammonterebbe a circa 1,4 milioni di franchi svizzeri (1,5 milioni di euro). (Continua dopo le foto)
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Vittorio Emanuele non governò mai il Paese: dal 1946, quando lui aveva soli 9 anni, l’Italia diventò una Repubblica e fu emessa la disposizione che vietava il rientro dei discendenti maschi di casa Savoia in Italia. Nonostante l’uomo fu esiliato dal suo Paese, la famiglia Savoia riuscì a mantenere buona parte della propria fortuna. Non si sa la cifra esatta del patrimonio, visto che i Savoia ci tengono a mantenere il riserbo su questi aspetti. Nel 2006, ormai quasi sei anni fa, la fortuna della Casa era stimata a circa 1,5 milioni di euro con un reddito annuale di 300mila euro. Comprese nel patrimonio anche le proprietà immobiliari di Vittorio Emanuele. La casa nella quale viveva insieme alla moglie, Marina Doria, misurava mille metri quadri. Vittorio Emanuele possedeva altri immobili tra Roma, Corsica, Gstaad e Portogallo. Non è noto quante ne abbiano esattamente. (Continua dopo le foto)
A chi andrà l’eredità di Vittorio Emanuele di Savoia
Vittorio Emanuele di Savoia ha un unico erede: Emanuele Filiberto ed è quindi logico pensare che la sua eredità finirà tutta nelle mani del figlio. In realtà però i veri destinatari dell’enorme patrimonio dell’ex reale italiano si sapranno soltanto dopo la lettura del testamento. Non è da escludere, che Vittorio Emanuele possa aver scelto tra gli eredi anche la moglie, Marina Doria, alla quale è sempre stato molto legato. Parte dell’eredità potrebbe andare anche alle nipoti Vittoria e Luisa di Savoia, figlie di Emanuele Filiberto.