Serie A, a Torino arriva il Bologna, reduce dalla bella vittoria che ha suscitato polemiche per l’esultanza, secondo alcuni eccessiva, di Mister Italiano dopo aver battuto la sua ex squadra. I granata vengono dalla vittoria di Empoli, ottenuta grazie a un gol capolavoro di Adams, e vogliono confermare i segni di ripresa emersi contro i toscani.
Off the bench and straight onto the scoresheet: Thijs Dallinga âš¡#TorinoBologna 0-1 pic.twitter.com/tENk1R7mqr
— Lega Serie A (@SerieA_EN) December 21, 2024
L’eroe di un primo tempo combattuto, ma povero di occasioni, è il portiere granata Milinkovic-Savic. All’8′, infatti, un intervento poco prudente di Borna Sosa nella sua area su Holm viene punito con il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Castro che calcia sulla destra del portiere. ma Milinkovic-Savic è bravissimo a intuire, respingere e a ripetersi sul tentativo di tap-in di Pobega.
Si resta così sullo 0-0, con il Torino che dopo il brivido stringe le maglie della difesa e i rossoblù che si affidano all’esperienza di capitan Ferguson, che pare ormai recuperato dopo il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per alcuni mesi.
Al 26′ Borna Sosa cerca di farsi perdonare per l’errore sul rigore e calcia bene al volo, ma la palla termina a lato. Al 32′ il difensore della squadra di casa Walukiewicz subisce una botta al costato e poco dopo viene portato fuori in barella per problemi respiratori. Al suo posto Voijvoda. Il primo tempo si chiude con una pericolosa incursione di Karamoh, bloccato all’ultimo dalla difesa avversaria. I primi 45′ si chiudono a reti bianche.
Al ritorno in campo Italiano sostituisce Ferguson, che evidentemente non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, con Fabbian. Si rivede anche Orsolini al posto di Dominguez. La ripresa vede un Bologna molto più in palla, mentre il Torino arretra il baricentro. E al 61′, dopo aver creato qualche situazione interessante, i rossoblù vanno vicinissimi al gol con un gran tiro di Pobega che impatta la parete inferiore della traversa e cade sulla riga. La goal line technology conferma che la palla non è entrata.
Al 71′ Italiano getta nella mischia Dallinga, sinora quasi un oggetto misterioso, e pochi secondi dopo l’attaccante olandese si fa trovare al posto giusto sul cross del solito Miranda (il migliore dei suoi) e da due passi mette in rete. Bologna in vantaggio, ed è un vantaggio assolutamente meritato. A dieci minuti dal termine Pobega raddoppia dopo una mischia in area. Lungo check per valutare la posizione di Dallinga, che si trovava sulla traiettoria della palla, e gol convalidato.
Il secondo gol in pratica chiude la gara, con gli uomini di Valoti apparsi frastornati e privi di un riferimento di peso in attacco. Pesa tantissimo l’assenza di Zapata, che purtroppo per i granata non tornerà in campo prima della prossima stagione. I felsinei invece confermano di vivere un ottimo momento di forma e continuano la loro risalita verso le zone alte della classifica.
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