Luigia Borrelli fu uccisa circa 29 anni fa con un trapano nei vicoli del centro storico di Genova. Il caso di cronaca è conosciuto come il “delitto del trapano”. Luigia era una prostituta 42enne. Dopo ben 29 anni è arrivata un’incredibile notizia. (Continua…)
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Il delitto del trapano
Il 5 settembre 1995, Luigia Borrelli, infermiera 42enne all’ospedale San Martino ma anche prostituta all’insaputa dei genitori con il nome di Antonella, venne uccisa brutalmente con un trapano. Il suo cadavere fu scoperto il giorno dopo. Dopo la tragedia, ben tre persone si suicidarono, tra cui anche il figlio della vittima. Gli altri due erano Ottavio Salis, elettricista proprietario del trapano, che stava facendo dei lavori nel basso e venne lasciato a piede libero in attesa del risultato del Dna ma non resistette all’angoscia e si suicidò, e Adriana Fravega, proprietaria del basso che aveva indirizzato le forze dell’ordine verso Ottavio. La donna fu trovata senza vita nella sua abitazione dopo aver assunto barbiturici. Dopo ben 29 anni è arrivata una notizia incredibile. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)
