A 47 anni di distanza dall’ultima volta, l’Italia ha trionfato in Coppa Davis: è la seconda della storia. Sconfitta 2-0 l’Australia in finale, decisivo il punto di Sinner: “Grazie a tutti gli italiani. Ci hanno sostenuto, anche quando le cose sono andate male”. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Jannik Sinner ha commentato il trionfo azzurro in Coppa Davis. Le dichiarazioni: “Questo successo è particolare e speciale. Grazie a tutti gli italiani. Ci hanno creduto, anche quando le cose sono andate male. Da Torino ho portato tanta energia e abbiamo fatto gruppo. Sapevamo di avere un ottimo gruppo, siamo riusciti a mettere i pezzi insieme. Berrettini ha avuto una stagione difficile, ma è venuto qui e ci ha sostenuto. È importante far squadra, siamo tutti contenti di alzare questa coppa speciale. Siamo stati a un punto da ko in semifinale, ora festeggiamo”.
Le parole di Sonego
Sonego ha parlato del feeling in campo con Sinner, specificando che si sono trovati subito e notando che l’altoatesino ha grande umiltà, sottolineando il suo comfort con individui umili. Ha menzionato un grande feeling tra loro e ha espresso la speranza di mantenere tale rapporto anche in futuro. Inoltre, ha condiviso di aver pensato che avrebbero vinto la Davis quando Arnaldi ha chiuso contro Popyrin.
Le parole di Musetti
Musetti ha affermato che vincere è il modo migliore per concludere una stagione difficile. Ha sottolineato l’importanza dell’unione e ha considerato questa vittoria come il coronamento di un sogno. In termini di gioia, ha dichiarato che è la vittoria più significativa della sua carriera. Musetti ha poi incoraggiato tutti i ragazzi a continuare a lottare per i propri sogni, sottolineando che quando si raggiungono tali traguardi, la felicità e la gioia sono inevitabili.
Le parole di Arnaldi
Queste invece le dichiarazioni di Arnaldi, artefice del primo punto conquistato all’Italia in finale: “Devo ringraziare Volandri per la fiducia. I miei match sono così, a me piace giocare sotto pressione. Oggi non ho giocato la mia migliore partita dell’anno, ma ho dato tutto quello che avevo. Se non fosse stata la Davis non avrei portato a casa questa partita”.
Le parole di Bolelli
Bolelli ha affermato di aver sentito che questa poteva essere la volta giusta. Ha menzionato le difficoltà a Bologna, ma ha sottolineato che a Malaga sono arrivati segnali importanti. Bolelli ha elogiato i ragazzi per aver dimostrato sul campo di essere grandi campioni e si è detto felice per tutti. Ha dedicato la vittoria alla sua famiglia e a Fognini, con cui ha condiviso 15 anni di Davis.