Varie. Tragedia di Mestre, lo scorso 3 ottobre un bus è precipitato da un cavalcavia. A seguito dell’incidente, sono stati svolti degli esami sul cuore dell’autista. Scopriamo insieme quali sono i risultati. (Continua a leggere dopo la foto)
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Strage di Mestre, la tragedia del bus precipitato dal cavalcavia
Strage di Mestre, lo scorso 3 ottobre 2023, un bus è precipitato da un cavalcavia a Mestre. Il bilancio delle vittime è stato disastroso: ventuno persone hanno perso la vita durante il tragico incidente. L’autista del bus non aveva avuto alcun malore prima che il mezzo precipitasse. A seguito dell’incidente, il conducente del mezzo è stato sottoposto ad alcuni esami cardiaci. Adesso sono arrivati i risultati, che hanno svelato le condizioni di salute dell’uomo. (Continua a leggere dopo la foto)
Tragedia di Mestre, i risultati degli esami
Tragedia di Mestre, l’autista che guidava il bus che è precipitato dal cavalcavia lo scorso 3 ottobre 2023 si è sottoposto a degli esame al cuore. Alberto Rizzotto era alla guida del bus che ha causato la morte di ventuno persone e quindici feriti. La Youtong, la ditta cinese produttrice degli autobus, aveva subito fatto sapere che il mezzo non avesse mai dato segnali di malfunzionamento dei freni. Tra gli indagati dalla Procura di Venezia c’erano l’amministratore delegato de “La Linea”, Massimo Fiorese, e due tecnici comunali. Alberto Rizzotto, l’autista del bus della Tragedia di Mestre non aveva avuto alcun malore al momento dell’incidente, secondo quanto riportato dai risultati della perizia sul muscolo cardiaco dell’uomo. Rizzotto, dunque, non aveva problemi al cuore. (Continua a leggere dopo la foto)
Tragedia di Mestre, in attesa del deposito degli esiti dell’autopsia
Tragedia di Mestre, secondo i primi risultati della perizia al muscolo cardiaco dell’autista che guidava il bus che è precipitato dal cavalcavia lo scorso 3 ottobre 2023, l’uomo non aveva alcun problema al cuore. Prima del tragico incidente, Alberto Rizzotto, non aveva avuto alcun malore. Il conducente del mezzo era morto in seguito allo sfondamento del cranio causato dal violento impatto del bus avvenuto dopo un volo di dieci metri. Adesso si attende il deposito formale degli esiti dell’autopsia e quelli tecnici sul bus e sul viadotto.