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Thomas Luciani, è successo ai funerali del ragazzo: la lettera della nonna

Un dolore senza fine

“Sarai sempre parte di me. Non potrò mai dimenticare il tuo sorriso. Ti amo”, si leggeva sulla maglia della fidanzatina di Thomas Luciani. Sulle note della canzone di Ultimo Rondini al guinzaglio, sono stati lanciati in aria palloncini bianchi e rossi. Ad officiare la funzione l’arcivescovo della diocesi di Pescara Penne, monsignor Tommaso Valentinetti, e il parroco don Mario Spadaccini. Il vescovo ha detto: “Se avvengono questi fatti, se i ragazzi diventano ragazzi incontrollabili. Io credo che ci sia una dimensione di responsabilità che tutti indistintamente dobbiamo assumerci: le istituzioni, la scuola, le famiglie, la chiesa, tutti. Occorre un sussulto di responsabilità perché queste cose non sono giustificabili. Queste cose non sono comprensibili”. Don Coluccia ha aggiunto: “Chi ha ucciso questo ragazzo? Siamo tutti responsabili. La vostra vita non è all’asta. Innamoratevi della vostra libertà. Il linguaggio della violenza porta alla perdizione. È tutto contro natura quando un ragazzo muore così”. (Continua a leggere dopo le foto)

Tra i momenti più toccanti quello in cui è stato letto il messaggio della nonna di Thomas, che da quando lui aveva tre anni e mezzo lo ha accudito come una madre. La donna ha auspicato che i giovani possano comprendere “l’importanza della famiglia e di quanto essa sia sempre un posto sicuro, un luogo dove poter essere fragili, parlare delle proprie paure e delle proprie insicurezze; crescere e prepararsi alle asperità della vita”. In città il lutto cittadino è durato due ore, dalle 16:30 alle 18:30, contestualmente all’ultimo saluto a Crox.