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Champions League 2025/2026: tutte le sfide delle squadre italiane

Il 28 agosto 2025, alle ore 18:00, il Grimaldi Forum di Monte Carlo ha fatto da cornice a uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di calcio europeo: il sorteggio della fase campionato della Champions League 2025/2026. Ancora una volta, l’evento ha catalizzato l’attenzione di tifosi, addetti ai lavori e analisti sportivi, rappresentando un momento cruciale per delineare il percorso delle principali squadre del continente. Secondo le comunicazioni ufficiali della UEFA, la nuova edizione introduce elementi di novità e conferma un format che promette spettacolo e incertezza fino all’ultimo incontro.

Quest’anno, l’Italia sarà presente con quattro club di prestigio: Inter (prima fascia, grazie alla finale raggiunta nell’edizione 2024/2025), Juventus e Atalanta (seconda fascia), e il Napoli, neo-campione della Serie A, inserito in terza fascia. Tale composizione riflette sia il valore espresso in campo sia i risultati ottenuti nelle competizioni internazionali, offrendo alle squadre italiane una griglia di partenza che, almeno sulla carta, potrebbe favorire un cammino competitivo.

Il nuovo format della Champions League: regole e calendario

La Champions League 2025/2026 mantiene il format rivoluzionario introdotto la scorsa stagione, abbandonando definitivamente la classica fase a gironi a favore di una lega unica da 36 squadre. Ogni club disputerà otto partite, incontrando avversarie sempre diverse in match di sola andata. Questa struttura, oltre ad aumentare la competitività, rende ogni singolo incontro determinante per l’accesso alla fase successiva. Le prime otto classificate accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre posizionate dal nono al ventiquattresimo posto dovranno affrontare un turno playoff. Per le restanti formazioni, invece, l’avventura europea terminerà al termine del “mini campionato”.

Il processo di sorteggio si articola in una combinazione di estrazione manuale e assegnazione automatizzata tramite software, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla UEFA. Viene esclusa, ad esempio, la possibilità di incroci tra squadre della stessa nazione in questa fase e viene imposto un tetto massimo di due squadre per federazione straniera. Una volta estratta la squadra dalla prima fascia, un algoritmo individua gli avversari provenienti dalle altre fasce, garantendo equilibrio e rispetto delle regole. Le giornate della fase a campionato sono già fissate: la prima si svolgerà tra il 16 e il 18 settembre 2025, mentre l’ultima è prevista per il 28 gennaio 2026. Il calendario completo verrà ufficializzato entro il 30 agosto, con dettagli su giorni e orari delle singole sfide.

Le avversarie delle italiane: analisi dei gruppi

Le avversarie assegnate alle squadre italiane sottolineano la difficoltà e la varietà del nuovo format della Champions League. L’Inter dovrà affrontare club di primo piano come Liverpool, Dortmund, Arsenal, Atletico Madrid, Slavia Praga, Ajax, Kairat Almaty e Union SG. Per i nerazzurri si prospetta un calendario ricco di sfide ad alta tensione, con match che potrebbero risultare decisivi per la qualificazione diretta agli ottavi.

La Juventus sarà impegnata contro avversari del calibro di Real Madrid, Borussia Dortmund, Benfica, Villareal, Sporting Lisbona, Bodo Glimt, Pafos e Monaco. Il sorteggio mette di fronte ai bianconeri alcune delle squadre più blasonate della scena europea, rendendo fondamentale la continuità di rendimento e la capacità di ottenere punti anche in trasferta.

L’Atalanta, reduce da stagioni di grande crescita internazionale, affronterà Chelsea, PSG, Club Brugge, Eintracht, Slavia Praga, Marsiglia, Athletic Bilbao e Union SG. Il cammino dei bergamaschi si annuncia denso di ostacoli e opportunità di confrontarsi con top club europei, testando la maturità acquisita negli ultimi anni.

Infine, il Napoli si troverà davanti Chelsea, Manchester City, Benfica, Eintracht, Sporting Lisbona, PSV, Qarabag e Copenaghen. I partenopei, forti del titolo nazionale conquistato, dovranno dimostrare solidità e ambizione per accedere alla fase a eliminazione diretta, affrontando squadre provenienti da campionati con caratteristiche molto diverse tra loro.

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