Jannik Sinner, nonostante l’ombra lunga del caso doping e del ricorso della Wada al Tas, ha dimostrato di non lasciarsi condizionare dalle voci e dai timori di una possibile squalifica. Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, che, ne ha parlato in un’intervista con Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1.
2024: the year of jannik sinner. pic.twitter.com/IRZYzI7OLn
— ًً (@redtyres) November 17, 2024
Binaghi ha sottolineato l’incredibile forza non solo fisica e tennistica, ma anche mentale del nostro numero uno, capace di restare concentrato anche in situazioni di grande difficoltà. Nonostante il caso doping non sia ancora risolto, Binaghi è convinto che Sinner non sarà mai influenzato dalle polemiche.
“Jannik è un fenomeno, non è condizionabile in nessun modo“, ha affermato il presidente. “Riesce a trarre energia positiva da qualsiasi situazione”. Questo aspetto, secondo Binaghi, è un tratto distintivo del campione. Non a caso Sinner, nonostante la pressione, ha vissuto un anno straordinario, coronato dalla conquista di due titoli Slam, dalla vittoria nelle ATP Finals e dal raggiungimento del primo posto nel ranking mondiale.
“Quello di Sinner è stato un anno incredibile”, ha ribadito Binaghi, “è il numero 1 del mondo e lo resterà ancora per tanto tempo“. La sua costante crescita e i trionfi ottenuti, che lo pongono già oggi fra i più grandi tennisti della nostra epoca, sono un motivo di grande orgoglio per l’Italia.
Jannik Sinner, un fenomeno anche fuori dal campo
Jannik non si pone mai limiti, e ora fra i suoi principali obiettivi c’è anche il torneo di Roma, che l’atleta azzurro considera “più importante di qualunque altro”. Questo attaccamento al torneo capitolino è stato apprezzato dal presidente, che ha sottolineato come Sinner sia legato profondamente al nostro Paese e alla sua tradizione tennistica.
Binaghi ha parlato anche del contesto attuale del tennis italiano, definendolo come “il momento migliore in assoluto” della storia del nostro sport. “Questa settimana abbiamo visto il numero 1 del mondo italiano premiato in Italia, durante la più grande manifestazione indoor del tennis mondiale, da un presidente Atp italiano“, ha detto con orgoglio.
Un risultato che va celebrato, sia pure con un piccolo avvertimento. “Non sempre andrà così“, ha avvertito Binaghi, “c’è sempre un avversario che vuole vincere”, ma i successi di Sinner di certo non si fermeranno qui, ma proseguiranno anche in futuro.
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