Jannik Sinner si presenta a Wimbledon con la consapevolezza del suo nuovo status da numero uno del mondo, ma anche con una squadra rinnovata. In conferenza stampa alla vigilia del debutto, il tennista azzurro ha spiegato:
“I cambiamenti nel team non sono arrivati all’improvviso, sono una cosa già decisa da tempo. Finora mi sono sempre trovato bene e abbiamo fatto grandi cose, ma ho voluto provare qualcosa di differente. Ora sono curioso di sapere cosa accadrà a Londra nelle prossime due settimane”.
Jannik Sinner in conferenza stampa:
— Quindici Zero 🎾 (@quindicizero) June 28, 2025
"Il divorzio con Panichi e Badio? Non è successo nulla di grave, abbiamo fatto un grande lavoro in questi mesi. Poi a volte le cose succedono, so che il timing non è dei migliori, ma alla fine non influisce in questo Slam.
Mi sento bene… pic.twitter.com/1MpPHar3aX
Fiducia e concentrazione: “Mi sento in una condizione mentale ottimale”
Reduce da un torneo a Halle non brillantissimo, Sinner guarda comunque con ottimismo al suo cammino sull’erba londinese:
“Ad Halle non avevo avuto molto tempo per riposare, è andata come è andata, non penso al passato. Mi sento bene mentalmente e sono pronto a giocare”.
L’esordio è previsto per martedì, e l’azzurro sembra avere le idee chiare su come affrontare il torneo più prestigioso dell’anno.
Un’esperienza fuori dal campo: il video con Bocelli
Tra una sessione di allenamento e l’altra, nei mesi di stop Sinner ha vissuto anche un’esperienza particolare, lontana dai campi di gioco:
“Avevo pensato che potesse essere bello fare un video con Andrea Bocelli, e ho avuto l’opportunità di conoscerlo. Far parte di quel progetto è stato qualcosa di speciale, lui è un artista straordinario. Mi è piaciuto entrare in dinamiche diverse da quelle a cui sono abituato”.
Un ricordo che Sinner porterà con sé anche a Wimbledon: “È una cosa molto bella, sono onorato di averlo fatto”.
Leggi anche:
- Sinner, al via Wimbledon: le prime sensazioni del numero uno
- Paolini battuta sul prato: Swiatek vola in finale a Bad Homburg
- Sinner, un’altra rivoluzione nel team: due uscite prima di Wimbledon
