x

x

Vai al contenuto

Sharon Verzeni, il padre del compagno Sergio Ruocco rompe il silenzio

Sharon Verzeni

Varie. Il caso di Sharon Verzeni, la 33enne tragicamente uccisa a coltellate nella notte tra il 29 e il 30 luglio fuori dalla sua abitazione a Terno d’Isola (Bergamo), continua a rimanere irrisolto. La donna è stata colpita con tre fendenti mortali che non le hanno lasciato scampo. Ora emerge la testimonianza del padre di Sergio Ruocco, il compagno di Sharon, che è stato ascoltato dai carabinieri. In un’intervista a Il Giorno, Mario Ruocco, 68 anni, ha parlato delle domande che gli sono state poste durante l’interrogatorio: “Mi hanno chiamato alle due del pomeriggio, che sarebbe stata roba di cinque minuti. Invece siamo stati in caserma a Bergamo dalle tre alle nove di sera”. (Continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Chiave nella serratura, ecco perché non andrebbe mai lasciata dietro la porta di notte

Leggi anche: WhatsApp, ecco la funzione da disattivare subito se si vogliono evitare le truffe

Sharon Verzeni

Sharon Verzeni, parla il papà del fidanzato Sergio Ruocco

“Siamo stati ascoltati io in una stanza e Sergio in un’altra. Mi hanno chiesto della mia vita, il matrimonio, il periodo da sposato, il divorzio, i tre figli, Sergio, Sharon, le amicizie che avevano. I carabinieri fanno il loro lavoro, ma con tutte quelle ore è stato stressante. Quando siamo usciti, c’erano fuori i giornalisti, luci, fari, qualcuno che ha cercato di inseguire la nostra macchina mentre ci allontanavamo. Li ho salutati con la mano. Sergio non ha neanche mangiato”, ha dichiarato Mario Ruocco, padre di Sergio, compagno di Sharon Verzeni. E ancora, Ruocco ha raccontato come, secondo lui, nella relazione tra il figlio Sergio e Sharon Verzeni andasse tutto bene: “Andavano d’amore e d’accordo. Sergio aveva trovato l’anima gemella“.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva