
Roland Fischnaller scrive una pagina formidabile la storia dello snowboard. A 44 anni, l’atleta altoatesino dell’Esercito è tornato sul trono iridato conquistando il titolo mondiale nel gigante parallelo ai Campionati di St. Moritz. Un’impresa straordinaria che lo consacra come il più anziano di sempre a vincere un oro mondiale in questa disciplina.
Dalle piste di St. Moritz… alla leggenda dello snowboard! 🏂
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) March 20, 2025
Riviviamo l’impresa di Roland Fischnaller, nuovo campione del mondo di gigante parallelo! 👏
🗣️ “Sono davvero orgoglioso e contento di aver vinto questo oro”.#ItaliaTeam @Fisiofficial pic.twitter.com/J3OK05DtRo
Per Fischnaller si tratta del secondo titolo mondiale in carriera, dopo il trionfo nello slalom del 2015 a Lachtal, in Austria. Nel suo palmarès iridato salgono così a sette le medaglie complessive: oltre ai due ori, può vantare tre argenti (gigante 2013 e 2021, slalom 2019) e due bronzi (2011 e 2013).
Curiosamente, proprio nel 2015 a Lachtal, l’azzurro e la ceca Ester Ledecka – oggi vincitrice del titolo femminile – furono campioni del mondo nello stesso giorno. Il trionfo di Fischnaller è arrivato al termine di una finale combattutissima contro il tedesco Stefan Baumeister, battuto per soli 9 centesimi.
Un percorso netto per l’italiano, che ha superato agli ottavi il coreano Kim, nei quarti il connazionale Maurizio Bormolini e in semifinale lo svizzero Dario Caviezel. Il podio è stato completato dal coreano Sangho Lee, che ha conquistato il bronzo nella small final dopo che sia lui che Caviezel non sono riusciti a completare la discesa.
Anche nel corso di questa stagione Fischnaller ha dimostrato di essere in perfetta forma, salendo due volte sul podio in Coppa del Mondo nel gigante: con la vittoria a Krynica e il secondo posto a Val St. Come.
“Mi sentivo davvero in forma in questi ultimi giorni”, ha dichiarato il campione dopo la gara. “Ringrazio gli organizzatori per la pista perfettamente preparata. Questa medaglia è per la mia famiglia, in particolare per mia moglie: gli ultimi anni sono stati duri, ma oggi sono davvero orgoglioso e felice di questo oro”.