La partita tra Ucraina e Italia, valida per le qualificazioni ad Euro 2024, è stata segnata da un episodio arbitrale che ha scatenato le polemiche dei tifosi ucraini. Nei minuti di recupero un possibile contatto da rigore di Cristante su Mudryk ha infatti indispettito gli ucraini che si sono scagliati sull’arbitro Jesus Gil Manzano chiedendo a gran voce l’intervento del VAR.
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Le accuse degli Ucraini: “Mafia italiana”
La decisione ha fatto infuriare i tifosi ucraini, che hanno accusato il Var e l’arbitro spagnolo di aver commesso un grave errore in favore dell’Italia. Su Twitter sono piovuti commenti di indignazione e di rabbia, con molti che hanno invocato la giustizia sportiva e la revisione delle regole con tanto di parole forti nei confronti della Nazionale di Spalletti e della federazione europea: “Uefa Mafia”. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
La stampa estera si scaglia contro Gil Manzano e il Var
Anche la stampa estera, tra cui quella inglese dove il giovane talento ucraino gioca nel Chelsea, hanno dedicato ampio spazio al presunto errore arbitrale parlando di “Ucraina derubata di Euro 2024” e di “Mudryk abbattuto in area”. Ad alimentare ulteriormente la polemica in Ucraina sono state le parole, riproposte su più media nazionali, di Ceferic (presidente Uefa) che aveva parlato di “disastro” in caso di mancata qualificazione dell’Italia: “Troppo importante, penso che vincerà con l’Ucraina”. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
A smorzare i toni della polemica a fine gara è stato l’elegante Ct ucraino Serhij Rebrov che in conferenza stampa ha così commentato l’episodio incriminato: “Per me era rigore, ma c’è il VAR che non ha ritenuto opportuno richiamare l’arbitro al video”. Le speranze di qualificazione dell’Ucraina ad Euro 2024 non sono tuttavia totalmente spente: la nazionale di Rebrov dovrà infatti disputare i playoff il prossimo marzo per provare a centrare il pass per la Germania.
